Ballerino e coreografo statunitense (n. New York 1949). Formatosi presso la Juilliard School e le scuole dell'American ballet theatre e di M. Graham, ha fatto parte del Joffrey Ballett (1971-73) e dello [...] . Fra i suoi lavori più significativi: Steptext (creato per l'Aterballetto, 1985), In the middle somewhat elevated (creato per l'Opéra di Parigi, 1987), Impressing the czar (1988), Enemy in the figure (1989), Limb's theorem (1990), The loss of small ...
Leggi Tutto
Coreografo e ballerino (Firenze 1729 - Parigi 1808); in Francia con la famiglia dal 1740, fu allievo di L. Dupré. Esordì all'Opéra di Parigi nel 1748 e si impose subito per la grazia e la nobiltà del suo [...] aggiunto, nel 1770 divenne maître de ballet e premier danseur. Si ritirò nel 1781, dopo aver portato la danza nobile di stile francese al suo apogeo. Come coreografo si citano due opere, il balletto Medée et Jason di J.-G. Noverre, presentato nel ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo francese (n. Bordeaux 1977). Si è formato nella danza classica con V. Skouratov e ha inoltre studiato danza moderna con S. Tarraube-Martigny, per poi essere allievo di M. Rahn [...] il suo primo ruolo di ballerino nel New York City Ballet, del quale nel 2001 è stato scelto come ballerino è stato anche interprete. Nel 2011 ha lasciato il New York City Ballet per fondare l’anno successivo la compagnia di danza LA Dance Project ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo italiano (Genova 1938 - Bruxelles 1993). Dopo il debutto, nel 1957, al Festival di Nervi, lavorò dal 1960 al 1972 nel Ballet du XXe siècle di Maurice Béjart, interpretando numerosi [...] per i balletti Cinderella e Omaggio a Picasso. Staccatosi da Béjart è stato attivo presso teatri italiani (Scala, Opera di Roma) e stranieri, in numerose occasioni partner di Carla Fracci (Giselle, Bella addormentata, Excelsior). In lui sono ...
Leggi Tutto
Nome con cui è nota la Royal opera house (cioè il Teatro dell'opera) di Londra, sede delle compagnie della Royal opera e del Royal ballet. Le origini del teatro, inizialmente dedicato alla prosa, risalgono [...] al 1732, ma l'edificio con destinazione musicale fu costruito dall'architetto inglese E.M. Barry (1830-1880) nel 1858. Grazie a un importante programma di ristrutturazione realizzato tra il 1996 e il 2000, ...
Leggi Tutto
Bol´šoj, Teatro Teatro di Mosca e uno dei maggiori centri di spettacoli musicali del mondo. Costruito nel 1821 su un progetto dell'architetto italiano G. Bove (detto anche Beauvais o Bovet), il B. fu riedificato [...] dopo un incendio nel 1856 da A. Cavos. Da allora è stato riservato unicamente agli spettacoli d'opera e di balletto. Al teatro è associata la compagnia di danza, Bol´šoj ballet. Il B. è stato interamente restaurato (2005-09). ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] . Per le descrizoni delle varie danze v. anche la bibliografia nelle opere sopra citate. Per le teorie principali v. E. Spencer, Principî di sin palabras, Barcellona 1923-24; A. Capmany, Ballet popular de Catalunya, Barcellona 1921; A. Pulkkinen, ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] i combattimenti, le tempeste e disegna in questi casi vasti affreschi decorativi. A principio delle sue opere pone una Ouverture (v.) di cui egli ha creato per primo, nel Ballet d'Alcidiane (1657), il modello che farà il giro d'Europa.
Alla morte di ...
Leggi Tutto
MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...]
E in questo ambito di rinnovati interessi per il mondo dell'opera, inteso non più come fatto archeologico e di élite, può Police, gli U2, i Queen, i Simply Minds, gli Spandau Ballet; più vicina ai moduli del jazz appare una serie di artisti dalle ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giacomo
Valerio Mariani
Scenografo, nato nel 1608 a Fano, morto ivi nel 1678. Allestitore di spettacoli fastosi, con sfoggio di architettura teatrale e industriose innovazioni tecniche, fu [...] dell'artista.
Bibl.: Per la bibl. generale, v. scenografia. In particolare sull'opera di G. T., cfr. H. Prunières, L'opéra italien en France avant Lulli, Parigi 1913; id., Le ballet de cour en France avant Benserade et Lulli, ivi 1914; A. Nicoll, The ...
Leggi Tutto