MORLACCHI, Francesco
Angela Lattanzi Lavagnino
Compositore, nato a Perugia il 14 giugno 1784, morto a Innsbruck il 28 ottobre 1841. Allievo di suo padre per il violino, di L. Caruso e L. Mazzetti per [...] canto XXXIII dell'Inferno dantesco. Nel 1807 esordì alla Pergola di Firenze con la farsa Il poeta di campagna, cui seguì l'operacomica Il ritratto, o La forza dell'astrazione (Verona 1807).
La facile rapidità con cui componeva, e il successo più che ...
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RINALDO di Capua
Andrea Della Corte
Musicista, nato probabilmente a Capua, benché il cognome di Capua fosse frequente, fra il 1700 e il 1710; non si conoscono la data e il luogo della morte. Avendolo [...] mandati al macero, per pochi soldi. Nel '70 avrebbe ancora composto a Roma I finti pazzi per il teatro Capranica.
Bibl.: Spitta, R. da Capua, in Viertel. f Musikw. (1887); A. Della Corte, in L'operacomica, Bari; Radiciotti, in Musica d'oggi (1925). ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] tra il Lohengrin e il Ring, seppure altri ne siano i termini ora emergenti all'attenzione di W. Questa "Grande operacomica" si presenta come una commedia quanto mai ricca di movimenti e di personaggi; quadro di vita vivace e "solare", ove ...
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STRAUSS, Richard
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Monaco di Baviera l'11 giugno 1864. Suo padre, Franz, era un valoroso cornista e un più che discreto musicista, e apparteneva all'orchestra [...] ", e il compositore riprende tutti i suoi diritti. Il Cavaliere della Rosa è nato sotto il segno di Mozart e dell'operacomica, della commedia wagneriana (e fors'anche verdiana, come si legge nella corrispondenza fra il poeta e il musicista) e del ...
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GALUPPI, Baldisserra (Baldassarre), detto il Buranello
Fausto Torrefranca
Compositore e cembalista, nato a Burano il 18 ottobre 1706, morto a Venezia il 3 gennaio 1785, figlio di Angelo, barbiere e [...] , in Sammelband d. Intern. Musik-Gesell., 1913, p. 329; Albert-Jahn, Mozart, Lipsia 1923; A. Della Corte, L'operacomica italiana, Bari 1923; Ch. Van den Borren, Contribution au cat. thém. des sonates de G., in Riv. mus. it., 1923; F. Torrefranca ...
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SINGSPIEL
Andrea Della Corte
. Questo vocabolo indica una forma teatrale comica, contesta di recitazione e di pezzi vocali e orchestrali, che, sorta nel sec. XVIII nei paesi di lingua tedesca, ebbe [...] i fatti. Con i Singspiele Lisuart und Dariolette e Lottchen am Hofe oscillò fra i modelli italiani di opera seria e operacomica, e quelli franeesi. Ma per gli argomenti si rifece a quelli che il moto enciclopedistico faceva graditi anche ...
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MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] occupa uno dei primi posti nella storia del melodramma italiano e più specialmente dell'operacomica.
Elementi comici si trovano, fin dai primi decennî del melodramma, nelle opere serie, come L'Incoronazione di Poppea di C. Monteverdi e il Giasone di ...
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OPERETTA
Roberto Caggiano
. In senso letterale indica una piccola opera, per lo più in un solo atto, di carattere tragico o comico. H. Riemann denomina operetta i primi saggi dell'opéra-comique francese [...] stilizzazione e da ogni profondità di pathos, per il suo carattere leggiero in contrapposto con l'opera seria e la grande operacomica, trova nella frivola gaiezza talvolta lasciva, nelle esplosioni di rumorosa buffoneria e nella capricciosa fantasia ...
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IMPRESARIO
Alberto MANZI
Arnaldo BONAVENRTURA
Teatro drammatico. - In Italia la figura dell'impresario del teatro di prosa è alquanto diversa da quella dell'impresario lirico (v. appresso). Quando [...] e autore di libretti per G. Donizetti e per G. S. Mayr. A lui si deve se Giuseppe Verdi, dopo l'insuccesso dell'operacomica Un giorno di regno, s'indusse a musicare il Nabucco. Ricordiamo ancora tra i più noti impresarî del tempo: il Rambaldi, il ...
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WOLF, Hugo
Compositore di musica, nato a Windischgrätz (Stiria) il 13 marzo 1860, morto a Vienna il 22 febbraio 1903. Adolescente, il suo interessamento si volgeva soprattutto alla letteratura e alla [...] dolorosa impotenza creativa, la composizione, tra i primi lavori (dal 3 marzo 1895 al 9 luglio) compare infatti Der Corregidor, operacomica tratta dal Sombrero de tres picos di P. de Alarcón (adattamento di R. Mayseder). L'esito non fu cattivo, ma ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....