GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] , in Studi danteschi, XXXV [1958], pp. 140 s. e 182-249; Tutte le opere di G. Boccaccio, a cura di V. Branca, VI, Esposizioni sopra la Comedia di della letteratura volgare, quale quello della poesia comica e satirica sviluppatasi a Firenze dalla fine ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] come critico drammatico). Il 22 genn. 1929 la compagnia comica D. Galli presentò al teatro Alfieri di Torino un .
I giudizi di R. Simoni e di S. D'Amico sull'opera del C. furono abbastanza benevoli. Critico sostanzialmente severo fu B. Curato per ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] comica, giudicata fonte di male morale tanto per gli ecclesiastici quanto per tutto il popolo. Un'opera, della Toscana..., XII, Firenze 1843, pp. 356-357; G. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime…, II, Milano 1852, p. 169; III, ibid. 1859, p ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] il tono del discorso parlato più idoneo alla rappresentazione comica. La trovata metrica dei B. fu naturalmente ser Lillo, Danzica 1768 (ma Guastalla 1776), poi in C. I. Frugoni, Opere, III, Parma 1779 (il Frugoni è ser Lullo, ser Lollo e ser Lifio; ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] L'azzardofortunato (libretto di A. L. Tottola, teatro de' Fiorentini, estate 1815), opere buffe che ebbero un buon successo di pubblico e confermarono le sue doti di autore comico. Fece poi rappresentare al teatro Valle di Roma La rappresaglia ovvero ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] all'umile realtà contadina, sortisce effetti di sicura vena comica, destinata a diventare tanto più irrefrenabile nel momento in giovinezza, ansioso di sposarsi, cui è promessa, ad opera del campagnolo paraninfo Pasquale, la giovane Filastoppa, già ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] opere teatrali.
Probità ed ambizione fu messa in scena a Torino (teatro Carignano, 30 maggio 1801) dalla comica varie, Torino 1832, pp. 134 ss.; I. Rinieri, Della vita e della opere di Silvio Pellico, Torino 1898, I, pp. 297 ss.; G. Flechia, Un ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] pittorica, tuttavia, non rimane oggi alcuna opera certa. Fu probabilmente per risollevare le sorti VII, Venezia 1728, p. 176; F.S. Bartoli, Notizie istoriche de' comici italiani che fiorirono intorno all'anno MDC fino ai giorni presenti, I, Padova ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] "gli svelai - scrive il Goldoni - la mia inclinazione per i comici componimenti, il desiderio che io avea di fare una prova del mio talento sì maltrattato" (Delle Commedie, XI, p. 13). L'opera fu compiuta dal Goldoni e rappresentata l'anno dopo al S ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] 1935, p. 216), il teatro dei Fiorentini, dove si dava l’opera buffa, ma anche spettacoli di prosa in lingua e in dialetto, come Carlino si identificò nella sua produzione. La compagnia comica del teatro, diretta dall’impresario Giuseppe Maria Luzi ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....