FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] luttuosi che in quegli anni avevano messo a dura prova il Verdi e che certamente non rendevano agevole la composizione dell'operacomica concordata con l'impresario B. Merelli. In una lettera (cfr. Schmidl), scritta molti anni dopo (l'8 sett. 1890 da ...
Leggi Tutto
CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] . Il successo fu tale che il Turchiarola, allora impresario del teatro del conservatorio, lo invitò a musicare l'operacomica su libretto di G. Ceccherini Il ciabattino medico e la morte, felicemente rappresentata nel settembre del 1833 al teatro ...
Leggi Tutto
CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] , Champagne Club (da C. De Flers, traduzione di E. Golisciani, Napoli, politeama Giacosa, 17 luglio 1916), l'operacomica Rossini (scritta in collaborazione con Ettore Bellini su temi rossiniani, librettodi E. Corradi, Roma, teatro Eliseo, 18 maggio ...
Leggi Tutto
LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] personaggio, tanto da valergli un invito a Vienna: l'imperatore Leopoldo II, nel tentativo di importare a corte l'operacomica napoletana, ordinò infatti al conte Ugarte, direttore della musica di palazzo, con un memorandum datato 27 dic. 1791, di ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] : Camorra (libretto di S. I. Mamoilov), Pietroburgo, teatro dell'Ermitage, febbr. 1903; Il turbante nero (Mosca s.d.), operacomica in tre atti su parole di S. Mamontov; Ilborghese gentiluomo, Mosca 1905, commedia musicale in tre atti (da Molière) su ...
Leggi Tutto
LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] , è il secondo più importante librettista attivo sulle scene della Serenissima durante il 1770-90 ventennio d'oro, dell'operacomica a Venezia - contribuì ad arricchire l'humus drammatico-letteraria di cui si sarebbero valsi, traendone idee, spunti e ...
Leggi Tutto
DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] E. N. Méhul, e al dilagare del gusto che all'epoca aveva portato all'inserimento di troppi momenti patetici e angosciosi nelle operecomiche. Il D., con la sua brillante inventiva melodica e il suo entusiasmo per i più tenui colori del tempo, fu in ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] , dirigendo un cospicuo numero di lavori religiosi e strumentali. Concluse la sua attività artistica il 28 nov. 1796 con l'operacomica The cottage festival, or A day in Wales (libretto di L. Mac Nally), rappresentata al theatre Royal di Crow street ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
*
Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] , oltre che a Napoli, a Palermo, Venezia, Londra. A Napoli fece rappresentare, a soli diciotto anni, la sua prima operacomica Da un ordine nasce un disordine (libretto di G.A. Federico, teatro dei Fiorentini, autunno 1737) cui fecero seguito ancora ...
Leggi Tutto
LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] Odda di Bernaver, eseguito in prima al S. Carlo di Napoli nel 1837, poté contare sul grande successo riscosso dall'operacomica L'osteria di Andujar, rappresentata al teatro del Fondo di Napoli nel settembre del 1840 e ripresa ancora più volte nel ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....