FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] il ritratto Mia moglie. Da quell'anno espose ininterrottamente i quali si presentò alla mostra Primaverile della Camera di commercio. Dal 1929 (anno d'inizio) ).
Mori a Roma il 15 luglio 1962.
Le opere del F. sono quasi tutte in collezioni private; ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] posteriore ravvisava nelle mura possenti un'opera dei Ciclopi. Il palazzo della rocca nel paese, sorse una rocca cinta da mura. Le prime costruzioni micenee, di E sono state scavate numerose tombe a camera, per lo più tardomicenee. Un tesoro ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] di pagare a G. il saldo del prezzo di un'ancona da lui eseguita; il 2 dic. 1502 il cameraro della Confraternita dei Nome di Gesù sulla porta della loro camera del consiglio (Joppi): entrambe le opere non sono più rintracciabili.
Nella produzione ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] gli ornamenti opportuni" e infine, per la "camera egizia", approntava i cartoni per i mosaici del Gozzoli cita (1882, p. 95) altre opere del C. quali la Vergine in gloria commissionatagli da Pio IX per la chiesa parrocchiale di Senigallia, ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] da parte del camerlingo del Comune di Volterra, per una pittura raffigurante la Vergine col Bambino posta "in camera palatii di Nuta, vedova di Vanni da Percivalle da Vicopisano (Fanucci Lovitich, 1991): l'opera va riconosciuta nel polittico con S ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] dai colori accesi e stridenti (Camera incantata, 1943: Roma, Galleria disegni per La metamorfosi di Kafka, edita da De Luca a Roma nel 1953; nella morì a Roma il 5 apr. 1981; l'ultima sua opera, un Autoritratto del medesimo anno, è agli Uffizi di ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] per il prezzo di 120 ducati, "una gran cona di legno" (Camera, 1876), tuttora esistente ma smembrata. L'anno successivo promise, insieme con linea Marco Pino-Francesco Curia.
L'opera, creduta di Leonardo da Pistoia dalle antiche fonti e attribuita in ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] ed ornato del finestrone in facciata, ricompaiono in altre opere come sigla caratteristica del Dalla Nave.
Nel 1722 il D. fornì il disegno per il camino della camera degli Anziani del comune decorato da Carlo Bosi (Scarabelli Zunti, f. 59) e nel 1723 ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] p. 8) sulla base dell'analisi stilistica, l'opera è stata da ultimo considerata del Quattrocento avanzato per l'uso di arti del trivio e del quadrivio e la Filosofia, nella camera delle Rose; la serie degli Uomini famosi, i cosiddetti "Giganti ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] triennale e quella ad "aiutante di camera" (28 nov. 1655) menzionante "architetto di S.A.R."; "maestro da scrivere" del principe di Piemonte (14 de l'Isère, Grenoble 1903, p. 46; C. Errera, Sull'opera cartogr. di G. T. B., in Arch. stor. italiano, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...