YAZILIKAYA
P. E. Pecorella
Nome moderno del santuario hittita a circa 1.500 m a N-E di Boǧazköy-Khattusha.
Si tratta di un recesso naturale tra le rocce, composto di due camere decorate da bassorilievi [...] cortile e si creò un ingresso alla camera laterale da quello.
La camera principale è decorata da due lunghe processioni di figure divine (in l'autore di questa opera sarebbe Tudḫalijas IV, che forse portò al compimento l'opera iniziata dal padre ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] nomina a pittore di camera e a commensale di corte (1676). Fratturatosi una gamba cadendo da un'impalcatura, rientrò a e V. Rossitti di Udine) è ripresa, senza alcuna variazione, da un'opera dei Reni; un terzo quadro con lo stesso soggetto si trova ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] brocca con bacile ornata da spighe con stemma del oggi non rimane traccia (Arch. della Camera Capitolina, credenzone VII, tomo 67, pp pp. 32, 48, 90, 193 (per Vincenzo I); L'opera del genio italiano all'estero, E.Lavagnino, Gli artisti in Portogallo, ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] chiesa di S. Chiara): opera a grandezza naturale influenzata dalla Londra (Dispute d'amore).
Dedicatosi da sempre al genere ritrattistico, donò un dell'elettricità, vinse il concorso bandito dalla Camera di commercio di Odessa per la decorazione ...
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FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] testimoniano alcuni pagamenti, effettuati dalla Camera ducale nel 1565 e 1566, (1844, p. 24) seguito da altri storici locali e dall'Arcangeli , Catalogo historico de' pittori... ferraresi e delle loro opere, II,Ferrara 1782, pp. 147, 151; A. ...
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PAGASAI (Παγασαί, Pagasae o anche Pagasa)
L. Vlad Borrelli
Antica città tessalica presso il golfo di Volo, di cui ebbe probabilmente il dominio agli inizî dell'età storica (VII-VII sec.). Sorse sul mitico [...] .), sono costruite parte in opera rozza con tendenza al poligonale, parte in opera irregolarmente trapezoidale e in due .), fondata nel 293 a. C. da Demetrio Poliorcete e che venne parzialmente a dell' interno della camera di una puerpera) ...
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ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] fabbrica di Castel Nuovo, fondato da Carlo I d'Angiò; Roberto vi promosse alcune opere di ristrutturazione, tra le quali , III, Napoli 17242 (rist. 1970, p. 1659); M. Camera, Annali delle due Sicilie dall'origine e fondazione della monarchia fino a ...
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CANOSA DI PUGLIA (Κανύσιον, Canusium)
O. Elia
Città àpula sita all'estremo limite della Daunia, al confine con la Peucezia, sulla riva destra dell'Ofanto, a circa 20 km dalla foce. Le corrisponde oggi, [...] di edifici sui quali si è avventata per secoli l'opera di spoliazione. Una particolare menzione suscitano gli ipogei canosini, cassa, della tomba a camera ed infine degli ipogei veri e propri scavati nella roccia; distinti da corridoi d'accesso con ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] notte di Natale.
Nel 1435 il G. restaurò le rose d'oro donate da Eugenio IV nel 1431 e nel 1432. Poi eseguì la rosa del 1436, a Roma al servizio della Camera apostolica (ibid.). Data la totale assenza di opere certe attribuibili al fratello del G ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] (ibid., pp. 145-47).
Pure da sottolineare per gli anni in questione sono le opere, eseguite sotto la sua responsabilità, relative residenza estiva di Giuseppe Odoardi, presidente della Regia Camera, ad Ercolano ed alla costruzione della dimora di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...