CARMIGNANI, Giuseppe
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Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] 1901 al 1909 scenografo ufficiale del teatro dell'Opera. In Argentina allestì le scene per numerosi sala delle adunanze nel palazzo della Camera di commercio insieme a D. De il salottino della presidenza (eseguiti da E. Bonaretti) nello stesso ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] Enrico Ferri, de L'Avanguardia socialista (1902).
Di questa opera presentò un rendiconto pubblico, insieme con A. Costa e S , a dirigere la Camera del Lavoro e il giornale L'Azione socialista;in seguito, diresse la Camera del Lavoro di Venezia ...
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CECILIA METELLA, Sepolcro di (Caecilia, Q. Cretici filia, Metella)
A. Longo
Uno dei più caratteristici monumenti antichi degli immediati dintorni di Roma, divenuto, insieme agli archi dei vicini acquedotti, [...] del cilindro si trovasse un giro di merli, da non confondere con quelli di origine medievale attualmente visibili. Alla camera sepolcrale conica, rivestita in opera laterizia coperta di stucco, si accede da un corridoio il cui ingresso è posto su un ...
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BISNATO (Besnati, Bisnato), Alessandro
Paolo Mezzanotte
Non si conoscono con esattezza la data (circa 1562) e il luogo di nascita, compreso però indubbiamente nel ducato di Milano dato che il B. fu [...] Corbetta, e da questo non rispettate p. 76; G. Bruschetti,Istoria dei progetti e delle opere per la navigazione interna del Milanese, Milano 1821, pp di Milano, Milano 1889, p. 262; E. Verga,La camera dei mercanti a Milano, Milano 1914, pp. 247-249; ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] camera teatrale, ma verso il 1925 fu inviato a Roma dal padre per sovrintendere al lavori della seconda fonderia e alla messa in opera e da quella realistica; il C. restò in sostanza sempre legato all'arte figurativa. Egli accolse anche opere di ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] 1929, le scenografie per la Saison d'Opéra italienne al teatro degli Champs Elysées a Parigi ambienti come la sala del trono o la camera della Principessa, che evocano un Medioevo tra l di Die Nibelungen (1924) diretto da Fritz Lang. M. insistette ...
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Alfano da Termoli
Scultore della prima metà del sec. 13°, autore, fra il 1228 e il 1233, del ciborio dell'altare maggiore della cattedrale di Bari, come risulta dalla firma presente nelle scritte dei [...] si conoscono altre opere di attribuzione certa oltre al ciborio barese. *
Bibliografia
M. Camera, Memorie storico-diplomatiche romanica, 8), Milano 1986, pp. 184-187.
Id., s.v. Alfano da Termoli, in AKL, II, 1986, p. 41.
H. Schäfer-Schuchard, Die ...
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LOS MILLARES
E. Castaldi
Sito eponimo nella Spagna sud-orientale, il quale caratterizza una particolare facies culturale nell'ambito dell'Eneolitico e della prima Età del Bronzo e che, completando la [...] della civiltà almeriana.
La cultura di L. M. è conosciuta specie per opera dei fratelli H. e L. Siret i cui scavi risalgono alla fine del è formata da una camera rotonda con vòlta ad aggetto sostenuta da colonna centrale e preceduta da un corridoio ...
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DELLA TORRE, Pietro
Carlo Zani
Nacque presumibilmente nel 1780 a Brescia (la data è ricostruibile dalla sua età al momento della morte). La sua attività di architetto, documentabile solo per Brescia, [...] quello del 1807 per l'albergo Torre di Londra di proprietà della locale Camera di commercio (l'opera verrà però realizzata molto più tardi, dopo il 1835, da un altro architetto che apporterà alcune modifiche al progetto originario). Nel 1812 sopralzò ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] L'elemento decorativo è in lui più equilibrato che nelle opere del padre per quel senso architettonico d'insieme che ebbe del presidente della Camera a Montecitorio.
Non va dimenticato un gruppo in noce con Ganimede rapito da Giove informa di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...