MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] Napoli.
Si era intanto appassionato, da autodidatta, ai temi della questione agraria divenuti, per opera di A. Gramsci e di dirigenti settembre al 1( giugno 1946). Fu quindi segretario della Camera del lavoro provinciale di Potenza dal 1947 al 1955 e ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] risulta che il 28 sett. 1619 riceveva ancora dei pagamenti dalla Camera apostolica (Thieme-Becker).
Il C. morì a Roma intorno al 1620 artista non facile da studiare, spesso confuso in un lavoro di collaborazione e la vasta opera decorativa eseguita ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] Arti di Genova, in particolare con le seguenti opere: La nuova strada dalla Raibetta al Molo (1864 La prima elemosina (1873, già Genova, Camera di commercio; esposto alla mostra del 1926, del secolo XIX, composto da cento tavole (comprendente dodici ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] vedovo e si stabilì definitivamente a Firenze.
Poche sono le sue opere datate o databili; le prime sono due tele di paesaggi con che, secondo una moda iniziata a Roma da Ch.-L. Clérisseau nella "camera dei pappagallo" nel convento della Trinità dei ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] data anteriore al 7 sett. 1770, giorno in cui la Camera della Sommaria riferiva al sovrano che Vincenzo Bisogno pretendeva la " 1754; Fiengo, 1977). Da quest'ultimo anno, e per almeno un quinquennio, prestò la sua opera di progettista al servizio ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] Vecchio, adibito a Camera dei deputati. Nello Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano 1988, pp. 259 ., ibid., 1995, n. 7, pp. 204-215; Id., L'Ottocento da riscoprire. Arte e restauro nella vita e negli scritti di U. F., A ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] è ricordata una figura della Dignità imperiale; nella camera dell'Alcova rimane il complesso della tela centrale, Domini: un'opera complessa e certo matura, tonalizzata sui registri di caldi e scuri marroni poco contrastati, tale da rispondere a ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] redatto dopo la morte di Carlo II (1665) come opera di "Pietro Menghi", già identificato da D'Arco (p. 185 n. 6) con un Labirinto, diciotto quadri con figure per il fregio della "camera attaccata al poggio" nell'appartamento di Madama.
Nel 1650 ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] dal comune interesse nei confronti dell'arte di Vincenzo da Pavia.
Le opere rimaste e le notizie dei suoi lavori - che nel 1581 gli affidò la decorazione di sedici sedili per la camera delle Muse in palazzo reale.
Agli inizi del suo mandato il ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] S. Giovanni in Laterano. L'opera, di cui non si precisa se corredata da un busto ritratto o da altro, è andata dispersa in seguito da un piccolo elefante, per un valore complessivo di 150 piastre. In quell'anno era ancora alle dipendenze della Camera ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...