DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] di tale organismo, sia per comprendere la tessitura dell'opera, da cui traspare l'intervento di aiuti, sia per ricostruire il tuttavia una lunga causa in Rota circa il rimborso della Camera ai titolari. Compose in quella occasione (1681) un Tractatus ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . cercava di giustificare e scagionare l'operato della monarchia i cui errori erano da considerare più "de tripots des prêtres potesse formare, come sapeva anche Carlo Alberto, una efficiente Camera di Pari. Ma nel fallimento si intravvedeva pure un ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] padre attonito e distratto. Diderot disse che la trasformazione operatada Morellet era un vero assassinio. Altri, anche italiani Dal dibattito del 1770alla Camera dei Comuni a quello del primo decennio dell'Ottocento, provocato da S. Romilly, la ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Coppino sull'istruzione elementare e si accinse a una vasta opera di riorganizzazione della scuola. Condivideva le conclusioni presentate alla Camera nel dicembre 1888 da Martini, relatore sulla riforma della scuola, per la creazione di una ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] i Poemata varia, del gesuita Tommaso Strozzi. Il contenuto dell'opera, un tema profano come la scoperta della pianta del cacao nel confermata da Cosimo II. La questione fu discussa dai tribunali della Gran Corte della Vicaria e della Regia Camera ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] che è qui una lacuna da colmare, o da tentar di colmare. E durante la guerra europea. La Camera si dimostrò sostanzialmente incompetente, 1983, pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus,a cura di K. ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ultima annata, mentre l'abolizione della pena capitale, sancita dalla Camera con una proposta di legge del 16 . marzo 1865, o sardolombardo che dir si debba, un'opera legislativa così radicalmentre viziata, da non essere solo zeppa di mille difetti e ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] alla Camera dopo aspra discussione, il 4 ott. 1848, a provocare la successiva caduta del ministero. Del cui operato il aprile-maggio 1872 (Francia e Italia, Torino 1873): le fece seguire da un saggio su La Francia dopo il 24maggio 1873 (Torino 1875), ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] da Ministro dell’interno intendendo con questo atto assumere la piena responsabilità politica dell’operato del un breve periodo di silenzio ottenne la sua ultima elezione alla Camera dei deputati nella VIII Legislatura (20 giugno 1979 - 4 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] da G. e dalla moglie Paola in favore di monasteri di clarisse e di conventi di minori osservanti a Mantova e in Lombardia.
Paola dette prova durante l'intera vita di una singolare devozione religiosa, che si tradusse in una costante opera di camera", ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...