BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Così il B., elevato dapprima da Urbano VIII alla carica di vice auditore della Camera apostolica, quindi a quella a cura di Ph. Tamizey de Larroque, Paris-Marseille 1885; G. Galilei,Le opere (ediz. naz.), XV, Firenze 1904, p. 165; XVI, ibid. 1905, p ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dei giuristi romani "non siano legati da un nesso logico colla loro opera di creazione e di elaborazione e che politici) da presidente dell'Istituto nazionale di cultura fascista, e da membro del direttorio, da vicepresidente della Camera dei ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] era stato inviato a Perugia da Innocenzo VIII per tentare di 1572 e del 1582.
Il Fontana ricorda fra le opere a stampa del D. una Repetitio in l. c.47; a.1492, c.114; a.1493, c.6; Ibid., Camera Apostolica Perugina, n. 4, cc.6 s., 116, 163; una scheda ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] la laurea in utroque, forse a Bologna sotto il magistero di Giovanni da Imola, di cui il C. ricorda l'insegnamento in una lettera del e grandi erano impegnate in operazioni lucrose con la tesoreria della Camera apostolica, con gli appaltatori delle ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] mercenarie, vendette il sale del castrum di Cervia per conto della Camera apostolica, acquistò armi a Ferrara, frecce e lance, ed non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da Giovanni d'Andrea, che però non la cita, poi ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il 1440. Le somme inviate a Roma furono ritenute dalla Camera vaticana inferiori a quelle raccolte o che avrebbero potuto essere sue carte siano state ereditate da Pietro Barbo (Agostini, p. 362). Fra le superstiti opere si possono ricordare: una ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] con il ceppo stabilitosi a Pimonti già nei primi anni del Trecento (Camera, II, p. 649, n. 4 segnala un doc. del 1314 a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel '93 il Porzio adattò l'opera alla prassi lombarda interpolando ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] camera Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ordinario Alessandro Bichi alla corte di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare sono rimedi più potenti del male, che da un prudente medico non devono mai adoperarsi ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] da Clemente VII; sventò i piani dei Malatesta che, spodestati da Rimini a opera del duca Valentino, erano riparati a Ferrara, da erano ribellati alle esose gabelle sul sale imposte dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] dai proventi della Camera apostolica. Il da Alzate, la cui energia e capacità militare rialzarono le sorti viscontee. Ma i suoi modi autoritari e prevaricatori dettero nuova esca alla dissidenza interna e l'arcivescovo Pileo non risparmiò all'operato ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...