DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] delle pergamene di Gaeta, Napoli 1884, pp. 12-15; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplom. su Giovanna I regina di Napoli e Carlo . 56; E. Cortese, Nicolaus de Ursone da Salerno, Un'opera ignota sulle lettere arbitrarie angioine nella tradizione dei ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] ad opera del cardinale camerlengo per non aver pagato i "communia servitia", scomunica da cui fu assolto il 14 maggio 1394 da Ercolano, ott. 1394 collettore generale di tutte le rendite della Camera apostolica nel ducato di Spoleto e in Perugia, ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] Roma più volte, e fu particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò avvocato L. Ercolani, lo fece avvocato della Camera apostolica e, forse, senatore di Roma Consilia l'E. fa cenno a un'opera, De Latinis quaestionibus, che forse, però, ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] maggio 1507 Ferdinando il Cattolico lo creò presidente della Regia Camera della Sommaria; intorno al 1509, insieme con il fratello docenti di diritto. Opera giovanile del M., assegnabile agli anni 1475-80, fu uno dei primi lavori da docente, dedicata ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] da Mogliano.
Il C. è ricordato nel documento, riportato dal Theiner, relativo alla trascrizione delle Costituzioni egidiane ad opera della diocesi. Sulla questione, che venne discussa presso la Camera apostolica, il C. si espresse a favore del vescovo ...
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Spirito delle leggi, Lo (De l'esprit des lois)
Spirito delle leggi, Lo
(De l’esprit des lois) Opera (1748) di Ch.-L. de Montesquieu. Mediante l’analisi delle diverse forme del diritto civile e dei [...] uomo, ma, nel primo caso, è regolato da leggi, mentre nel secondo è sottoposto all’arbitrio libb. XIV-XVII). Centrale, nell’opera, è la teoria della distinzione e che le approva) congiuntamente. La camera alta del parlamento ha giurisdizione ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] della Segnatura e luogotenente nelle cause civili dell'uditore di Camera. Il 6 sett. del 1686, in seguito alla morte ritenuta eccessiva da Clemente XI. In tale occasione, secondo il Fantuzzi, il C. sarebbe stato autore di un'opera ora smarrita ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] nella Regia Camera dei conti da poco assunto al trono, su suggerimento del marchese di Aigueblanche appena nominato segretario agli Affari Esteri, il quale aveva sperato di avere nel C. un collega mite e sottomesso, apparentemente a torto.
L'operato ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] che intendeva servirsi della notevole esperienza di diritto napoleonico da lui acquisita per la sua opera riformatrice. Così il B., che aveva intanto ripreso l'ufficio di avvocato della reverenda Camera apostolica, ed era rientrato nel collegio degli ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...