DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] contributo alla diffusione delle opere dei musicisti italiani all'estero. Grande successo ottenne l'operada concerto La Tentation de Job per baritono, coro e orchestra (1945); varia musica dacamera, tra cui una sonata per violoncello (1909),un trio ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] la Messa Xaveriana per coro all'unisono e organo) e dacamera (per violino e pianoforte, canto e pianoforte, oboe e ; Iuravit Dominus a tre voci e organo, ibid. 1939; La samaritana, opera in tre atti (libr. di M. Silvani e R. Guazzi), Milano 1942 ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] Favi. Nell'estate dello stesso anno cantò al Teatro Rangoni di Modena in opere di L. Caruso., D. Cimarosa, A. Salieri e G. Sarti Motetti, Salmi, Stabat Mater, ecc.) o di musica vocale dacamera e di concerto (Arie, Cantate, Duetti, Scene e Cavatine, ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] dopo il suo arrivo a Torino fondò e diresse una Società di musica dacamera, che ospitò i più illustri concertisti dell'epoca, quali P. Casals condizioni di superare gradatamente le difficoltà tecniche di opere più impegnative, come, per esempio, gli ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] dal 1929 al 1932 composizione alla scuola dell'Opera nazionale dopolavoro. Gli furono inoltre affidati incarichi di d'archi (Roma 1923); inoltre per coro e organo, Salmo.
Musica dacamera: Sonata per violoncello Op. 4 (Milano 1915; 1ª esecuzione Roma ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] infatti quasi tutta nel campo della musica religiosa e dacamera, anche se il Fantoni ricorda alcuni suoi infruttuosi 6, pp. 449-459; Associazione dei Musicologi Italiani,Catal. delle opere musicali..., s. VI, Città di Venezia, Bibl. del Museo Correr ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] per suo conto allo studio delle migliori opere degli antichi classici e dei trattati di G. Tartini e G. M. Bononcini. Ad otto presentò con successo le sue prime composizioni sacre e pezzi vocali dacamera. Per le sue straordinarie attitudini alla ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] per violino, violoncello e pianoforte op. 5 riceveva il premio unico, conferitogli da A. Casella, al concorso indetto dalla Camerata napoletana. Per quanto riguarda la diffusione della sua opera, già nel novembre del 1938 la Sonata a Pan per flauto e ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] e con l'esempio.
Il B. si esercitò nella musica dacamera (per pianoforte solo, per canto e pianoforte, per violino e L. B. ed il suo giubileo didattico, Padova 1914; D. Sincero, L'opera organistica di L. B., in Santa Cecilia, XVI (1915), pp. 99 ss.; ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] Doppia fuga per grande orchestra, nonché moltissima musica dacamera, rimasta per lo più inedita (cfr. Aniante). . Cecilia, II,Roma 1970, pp. 473 s.; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera,II,Roma 1977, pp. 88 s.,190 ss.; M. Rinaldi, Due secoli di musica ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...