CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] comprendente arie, canzoni e duetti, restano numerose cantate dacamera (di cui 58 per soprano, 17 a 2 storia dell'Oratorio musicale in Italia, Torino 1908, pp. 411 s.; H. Prunières, L'Opéra ital. en France, Paris 1913, pp. VII, 30, 46, 95, 101, 152 ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] movimento e un Concertone (1789), mentre tra i lavori dacamera si ricordano un Concertone per clarinetto, 2 corni, 2 violini . 151; II, p. 231; III, p. 5; C. Dassori, Opere e operisti, Genova 1903, p. 194; A. Chiappelli, Storia del teatro in Pistoia ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] in America per ben 791 concerti sia come solista sia in complessi dacamera. Dal 1919 al 1953 tenne 239 concerti come solista e in armonici per violino (opera premiata nel 1932 dall'Accademia d'Italia), pubblicata a Milano da Ricordi nel 1934 ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] tre o a quattro, sonate a tre, capricci dacamera a violino solo, partite a due o a tre, balletti dacamera, un preludio a due trombe, e sonate a violino solo. Di tale produzione, a parte le due opere a stampa, ci è pervenuta soltanto una sonata per ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] , per soprano e orchestra (1966). Musica dacamera: Musica dacamera, per ensemble (1960); Flou IV, per . Lanza, Il secondo Novecento, Torino 1991, pp. 113-115; R. Fearn, Italian opera since 1945, Amsterdam 1998, pp. 52 s.; S. Leoni, P., A., in ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] le "sonate concerto" di Dario Castello e i concerti dacamera di Vivaldi. Esse sono per lo più divise in d'airs français dans le goût italien..., à une, deux et trois voix, Opera seconda, ibid. 1728; IIIe Livre d'airs français mis en musique dans le ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] 1926.
Quattro anni dopo fu la volta de Le astuzie di Bertoldo, opera gioiosa in tre atti su libretto di C. Zangarini e O. una voce con organo o armonio (Bologna 1952).
Musica dacamera: Largo per violoncello o violino e pianoforte (Bologna 1931); ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] in occasione del carnevale, fu tra le ultime opereda lui stesso dirette col proprio accompagnamento al cembalo. presente sia nella produzione operistica sia in quella vocale dacamera, sebbene risulti più evidente in alcuni lavori strumentali; ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] tedesco e subì in particolare l'influsso di Haendel e di Haydn. Il Torchi, prendendo in esame la sua opera prima, Sei sonate o trii dacamera,a due violini e basso..., di cui indicava nel 1768 l'anno di pubblicazione, ne sottolineava soprattutto il ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] , avendo appreso che Jommelli era stato scritturato per comporre un'opera al teatro Argentina di Roma (verosimilmente il Creso, andato in strumentale, della parte del violoncello nella sua musica dacamera, in particolare nei quartetti.
Sebbene il L ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...