CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] ", vietandone la pubblicazione. Ma la Relazione della Real Camera, stesa il 16 ag. 1788 dal ministro C. Giuseppe, aveva inviato alcuni fogli dell'opera per ottenere da lui una "lettera di approvazione da potersi stampare alla testa del libro per ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] Genevae 1878, p. 189; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, 1895-1959, n. 53; F. Pagnotti, Niccolò da Calvi e lasua vita d'Innocenzo IV, in Arch . 1721, coll. 219 s.; M. Camera, Memorie storico-diplom. dell'antica città e ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] versamento dei censi, in natura o in danaro, da parte dei fittavoli o dei coloni - e delle uscite (spese di gestione e per le opere assistenziali) del patrimonium; doveva consegnare alla Camera apostolica il ricavato netto delle entrate in danaro, e ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] del Renazzi (I, p. XVI), l'opera del C., benché non esauriente, costituisce una ai chierici, il cui numero salì presto da ventiquattro ad oltre settanta, e un programma la causa fosse sottratta alla Camera reale (supremo organo giudiziario senza ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] il suo nome appare allora nei registri dei conti della Camera apostolica insieme con quelli dei primi statuari di Roma. ipotesi che fosse stato, in origine, abbozzato da Michelangelo: A. Parronchi, Opere giovanili di Michelangelo, II, Firenze 1975, ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] Il 1º apr. 1445 Eugenio IV lo delegò a ricevere da parte di Alfonso il Magnanimo il giuramento di fedeltà al alla Camera apostolica. Il 10 Eugenio IV annullò in favore della Chiesa catanese tutte le alienazioni di beni precedentemente operate dal ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] L., sino allora niente più che semplice chierico della Camera apostolica, dallo zio Nicolò. Inoltre egli era ancora ben L.: nella primavera 1532 scrisse da Bergamo a Carafa, chiedendogli aiuto per attivare alcune opere di carità nella diocesi. Carafa ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] da 101 membri, il cui ufficio era "vacabile", ovvero veniva acquistato ma non era ereditario e in caso di morte o rinuncia tornava alla Camera , Firenze 1957-61: cfr. Indice, vol. III; P. Giovio, Opera, II, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1958, ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] di Barberini ricoprì la carica di luogotenente civile dell’Auditore di camera; tra il 1630 e il 1634 venne inoltre inviato con funzioni , e gli uomini dell’Opera della Cattedrale. Secondo la relazione fatta da Piccolomini all’arcivescovo di Neocesarea ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] '8 ott. 1732 ottenne da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Camera apostolica, carica che ricoprì F. ebbe origine dalla sua fortunata attività di archeologo e da un'opera attinente a tale attività. Egli era solito passare le sue ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...