CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] il 23 dic. 1394 e ai pochi versati alla Camera apostolica il 17 apr. 1402, tramite il benedettino Giovanni Sardegna, il re raccomandò alla moglie di valersi dell'opera del vescovo e da lì poi intervenne personalmente per difenderlo contro le accuse ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] impegnato in una delicata opera di mediazione, decisiva per , fece parte della delegazione inviata a Roma da Bonifacio IX, che allora si trovava in rione Campitelli.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Camera Apostol., Div. Cam., Arm. XXIX, 1, c. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] X, l'affidamento degli affari intrattenuti da casa Pamphili con la Camera apostolica.
La prima stagione dell'attività Pietro Vidoni, e ripiegò su Emilio Altieri (Clemente X). Dell'opera del nuovo pontefice tuttavia il G. vide soltanto i primi frutti ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] Polanco attribuì all'opera in Curia del G. e del cardinale Francesco Sfondrati, la firma nel 1549, da parte di un ormai vescovato, il G., sostenuto da un valido collaboratore, qual era il commissario di Camera Rodolfo Bonfiglioli, colse alcuni ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] associato a G. Comencini, di due opere di Sparano da Bari, pure corredate da sue aggiunte. La prima, Liber rosarii Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 57 s.; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] Consulta. Fu chiamato a presiedere la Camera apostolica nel 1697 e fu anche nel palazzo apostolico di Velletri e da qui emanò numerosi bandi contro malviventi Spagna: non solo non disconobbe l'operato dei gendarmi romani, ma intervenne presso ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] 'Herzan a nome del governo imperiale. Finalmente, grazie all'opera mediatrice del segretario del conclave, Ercole Consalvi, l'Antonelli a tale provvedimento era causata da una gretta difesa delle prerogative della Camera apostolica che veniva a ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] diritto, venne nominato referendario utriusque Signaturae e chierico di Camera (ne fu poi decano). Fino all'età di Ravenna solo all'inizio di maggio del 1671, quando vi operava già da tempo, fornito di un'ampia delega, il suo vicelegato mons ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] il C. al comando delle genti di Tebaldo da Cerreto. Egli entrò nella città con le truppe cognata. Un cassone, posto in camera di costei, sul quale Alessandro Di lui scriss una biografia, nella sua opera Compendio dell'ill.ma et antichissima famiglia ...
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Parapsicologia
Red.
Il termine parapsicologia sta a indicare lo studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) [...] più efficace ripetibilità delle esperienze, a opera di una scuola di studiosi statunitensi guidati da J.B. Rhine, che diresse per attorno ai corpi viventi con l'uso della cosiddetta camera Kirlian (metodo elettrofotografico ideato dal sovietico S.D ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...