GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] da M. Mammucari, costituito da elementi "sconosciuti", e quello del quale facevano invece parte ben noti ex confinati. Attraverso pedinamenti e l'opera divenne presidente.
Eletto per la prima volta alla Camera il 18 apr. 1948, venne confermato, sempre ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] più sono ragazzi. E piangono. Manca tutto qui. Non c'è da dare che un po' di galletta e un po' di carne , II, pp. 32 s.).
L'opera del C. in Somalia è ricordata soprattutto industrie, riorganizzò nel 1933 la Camera di commercio italo-coloniale e ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] le lezioni di filosofia della storia tenute da A. Labriola. Oltre a U. Ojetti Ribař, il futuro deputato alla Camera italiana J. Vilfan e l' 104-106; S. Minerbi, Angelo Levi-Bianchini e la sua opera nel Levante 1918-1920, Milano 1967, ad ind.; S.I ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] 1544.
Rimpatriato, il 28 ott. 1569 fu eletto nella camera dei Tansadori, quindi (maggio 1570) fu dei quarantuno elettori progettazione e l'esecuzione dell'opera del "proto" Antonio Da Ponte; i lavori erano stati ultimati solo da pochi mesi quando un ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] alle attività commerciali degli operatori economici pisani su tutto avrebbe inviato il denaro rimasto alla Camera del Comune. Il B. rientrò 103 ss., 127, 135; S. Ranieri esposto alla pubblica divozione da un suo divoto, Lucca 1717, pp. 134 s.; E. ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] dal progressivo interramento della laguna ad opera del Brenta, il cui corso entrate che pervenivano a quella Camera dal dazio dei panni di Tommaso Trevisan ed a Francesco Sanuto, poi sostituito da Zaccaria Barbaro - il delicato e spinoso compito di ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] provinciale, da lui fortemente influenzata, si dichiarò apertamente socialista, al contrario della Camera del lavoro 9, 63, 88, 97, 105, 109 s., 115 s.; B. Mussolini, Opera omnia, IXXXVI, Firenze 1951-1963, ad Indicem; Ente per la storia dei social. ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] , nonostante la sorveglianza della polizia, in un'opera di capillare propaganda a favore dello sciopero agrario. a frenare l'ondata di violenza da parte delle camicie nere.
Nel marzo 1922 il F. tenne alla Camera il suo unico discorso, dove denunciò ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] con Francesca di Lippo Spini, il G. ebbe da lei almeno otto figli: due femmine (Albiera, in sostituzione di un tal Spinello della Camera, per concludere un accordo con le ebbe l'incarico di condurre le operazioni belliche e diplomatiche durante la ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] mi comanderà, mi lamenterò di lui"; "è spesso da me - riscriveva allo stesso - et li ho la sua posizione non venne intaccata.
Gentiluomo di camera e consigliere intimo di Stato' dell'imperatore, dal francese, autore dell'opera teatrale Adelaide (P.A. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...