FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] pieno e qualificato e di una più giusta valutazione di opere tecnico artistiche" (da un'intervista rilasciata nel 1961, apparsa su Pasqua 1961, edito Intendenza di finanza, prima opera del F. a Gorizia, era in origine Camera di commercio e centro ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] 1512 e il 1514) è la decorazione a fresco della camera nuziale di Agostino Chigi alla Famesina di Roma, sulle pareti figure) fra, Luca da Montepulciano, che fu guardiano del convento dal 1511 al gennaio 1515: l'opera, ammiratissima. nel secolo ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] giardino, per un fregio su tela in una camera dell'appartamento vecchio verso la piazza e per alcuni privata: Della Pergola, 1959, p. 95). Altre opere sono da considerarsi affini e da includere nell'ultimo periodo romano.
Esse sono l'Adorazione dei ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] il compimento di un affresco rappresentante la Madonna nella camera dell'Udienza dei capitani di Orsanmichele. Il lavoro andò - danno notizia, oltre che dei lavori accertati da firme e documenti, di ulteriori opere di A.; di queste, alcune si sono ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di palazzo Massimo alle Colonne, opera di B. Peruzzi. La fabbrica è composta da due distinti edifici che occupano le Tor di Nona per 22 giorni con l'accusa di aver frodato la Camera apostolica: calunnie di Guglielmo Della Porta (Coffin, 2004, p. 71), ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] mezzo del soffitto della camera delle riduzioni" nella sede al fonteghetto della Farina: l'opera, raffigurante "le tre dell'eroe nelle pareti, dettagliatamente descritti da Moschini (1808, p. 139) e definiti "l'opera più grande che di lui si conosca ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] separazione tra la tomba, situata in una camera dietro l'abside, e l'altare coperto o ampolle con oli: b. d'argento furono donati da papa Simmaco alla chiesa di S. Andrea Apostolo e di stoffa e non operavano quindi ancora la funzione di ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] nel 1668 di custode, nel 1673 di principe (Graf, 1989).
Tra le opere eseguite dal G. nel suo esordio romano si annovera la pala con la nel 1668 l'ovale con Diana ed Endimione, per la camerada letto del committente nel palazzo romano di piazza Ss. ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Carbonate (Como), illustrando la funzione specifica di alcune stanze (la camera per i bambini, la sala dei giochi, ecc.). Nel ' opere del periodo siamese furono raccolte da L. Visconti e ora sono passate agli eredi. Ma il maggior numero di opere è ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] soggiorni a Firenze e a Lucca, documentati da vedute, si collegano molto probabìlmente con questo per lo più con l'ausilio della camera ottica e in disegni d'insieme e racc. Marco Brunelli di Milano).
L'opera principale del B. in questo periodo (1767 ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...