GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] Lussemburgo veniva incoronato imperatore da papa Eugenio IV. L'esecuzione dell'opera sarebbe quindi avvenuta a Roma G. eclissò tutti gli altri colleghi chiamati a lavorare per la Camera apostolica. Gli vennero commissionate non solo le rose d'oro e ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] 10 genn. 1710 l'imperatore Giuseppe I lo nominò "disegnatore di camera", decretando, il 17 novembre dello stesso anno, che tale carica collezioni, ma il grosso della sua opera, costituita da disegni per costumi, è custodito nella Theatersammlung ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] , quale aiutante del padre: questi, incaricato da Ottavio, duca di Parma, di portare a Famese per accompagnare una copia dell'opera patema Regola delli cinque ordini di de' Medici. Ottenne attestati dalla Camera apostolica e dal governo di Napoli. ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] Constantin, decise di specializzarsi nella pittura su porcellana e preparò alcuni saggi da presentare al sovrano ispirandosi alle opere del Constantin, esposte nella camera di parata della principessa di Carignano. Nella contabilità della Real Casa ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] erano stati pagati al D. i colori per la decorazione della camera del conte Edoardo nel castello di Chambéry e, un anno dopo, S. Giusto) suggerita da G. B. Pugno (Brevi notizie...,Susa 1867, pp. 28 s.).
La mancata conoscenza dell'opera del D. aumenta ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] di Mantova; nel 1783, nella camera dei Cesari del palazzo del Te, n. 17 di via Chiassi in Mantova. Molte opere sono in chiese di Mantova e della provincia: in , lettera del C. del 26 sett. 1795 (ed. da Perina, La pittura, p. 638 n. 105); Giornale del ...
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FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] il 1574 i rendiconti della Camera ducale lo mostrano attivo ogni partimento de specchi grandi e picoli posti in opera con gran tempo", la decorazione della "grotta 55). Il F. morì infatti, cadendo da una impalcatura del cortile del castello su cui ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] , e in Spagna per lavori all'Escorial. Inoltre la presenza dell'artista nel Bergamasco dopo tale data è confermata da una serie di opere, oggì perdute; il 5 luglio 1556, gli furono commissionati gli affreschi della chiesa di S. Agata a Martinengo; il ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] del Wagner siano in realtà, almeno parzialmente, frutto dell'opera anonima del Capellan.
Per conoscere la data dell'arrivo a ,Giardino Vaticano di Belvedere: Calcografia della Rev. Camera Apost., 1765), da fra' Bartolomeo (Vergine col Bambino e s. ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] fece due ritratti di Richard Cobden, uno dei quali pervenne alla Camera di commercio di New York e l'altro fu acquistato dalla Athenaeum. È probabile che opere del F. si trovino anche in collezioni europee, ma sono ancora da identificare.
Fonti e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...