ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] : "tre ore ogni giorno se la doveva divertire in camera Alfonso col maestro; ed era tale l'impegno di suo 224-240; parte nell'Arch. Segreto Vaticano, Sez. Riti, 2075-2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887 ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] lo stesso con la sua opera principale, un Thesaurus pontificum. gli liquidò tutte le somme ricevute dalla Camera apostolica prima ancora che fossero state del convento delle clarisse di St-Marcel da lui fondato nel 1321 e riccamente finanziato a ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] riuscì a farsi sovvenzionare dalla Camera di commercio e da decine di ditte le molte spese P. Del Negro, Il 1848 e dopo, ibid., pp. 107-186; A. Ventura, L'opera politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 'astenia della vita pubblica italiana, sollevato proprio in quell'arco d'anni da S. Jacini, A. Scialoja, R. Bonghi e S. Sonnino, Camera (cfr. il discorso pronunciato il 9 sett. 1906 all'Associazione costituzionale di Vignale Monferrato La mia opera ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 1839 l'apertura dell'anno giudiziario del magistrato della R. Camera dei conti, di cui era divenuto appunto collaterale, gli porse , che in breve tempo sarà seguita da altri due (Torino 1840-44). L'opera si inquadrava nella ripresa degli studi storici ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] il Comune con un contributo proveniente dalla Camera marchionale. Inoltre, attraverso assidui contatti epistolari, E. stimolò soprattutto opere di fortificazione: a Lugo (che il papa gli aveva infeudato nel 1437, dietro compenso, da parte di Niccolò ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] del sistema bicamerale con interessanti proposte in merito alla seconda Camera.
Nello stesso periodo l'A. collaborò a vari giornali liberale del gruppo di monarchici guidati da E. Selvaggi. Nel contempo operò per attenuare la durezza della lotta ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 29, 33, 54, ecc.).
A partire da una simile impostazione, appare chiaro il netto rifiuto tra gli altri, alla Camera, l'on. Mordini 1890), pp. 3-55; B. Brugi, Una pagina di F. Forti e l'opera di F. C., in Per le onoranze a F. C. Studi giuridici, Lucca ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Camera, poi ricoperta fino al 1507; nel 1494 sposò Caterina della Corte, orfana di un ricco mercante e adottata da poi accordato nel luglio 1524, dopo un esame dell'opera condotto l'anno prima da quattro commissari. L'esecuzione di una copia per conto ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] nominò referendario delle due segnature, nel 1706 chierico della Camera apostolica e nel 1707 commissario delle Armi per lo a cura di C. Calcaterra, che dà notizia di tutte le precedenti. Appena l'opera apparve il suo autore venne subito identificato ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...