BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 1956, pp. 120, 140 (pubblica due lettere di B. a Giacomo II); M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, pp. 32, 41, 44, 70 1910; Id., Il pensiero giuridico e I, opera legislativa di B. da Capua in rapporto al diritto romano e alla scienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] dalla legge sindacale alla istituzione della Camera dei fasci e delle corporazioni, dettero contorni di una nuova statualità. Da un lato, gli assertori della soluzione , La nuova democrazia diretta, 1922, in Id., Opere, 1959, 1° vol., p. 445), l’unico ...
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Il progetto di riforma delle procedure concorsuali
Massimo Fabiani
In un periodo di crescita economica, subito prima della crisi globale degli anni 20072008, il Governo emanò, con decretazione d’urgenza, [...] legge delega presentato l’11 marzo 2016 alla Camera dei deputati e rubricato col n. 3671 regola il nuovo pegno mobiliare non possessorio.
Messo da parte questo nuovo istituto (per la cui
Il Governo ha ritenuto di operare un’opzione drastica e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] esempi di questa commistione di logiche sarebbe agevole trarre dalle opere di questo autore come da quelle – per fare un nome – di un nazionale. Non stupisce così che nella relazione alla Camera sul disegno di legge per la municipalizzazione, tra ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] a sospingere indietro al 1471 il suo primo ingresso nella Regia Camera. Morì il 26 ottobre 1499 (cf. F. Nicolini, Napoli 1895 (Sala Bolognese 1980); G. Salvioli, Intorno all'opera di Biagio da Morcone, "Archivio Storico Napoletano", 40, 1915, pp. 374 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Così il B., elevato dapprima da Urbano VIII alla carica di vice auditore della Camera apostolica, quindi a quella a cura di Ph. Tamizey de Larroque, Paris-Marseille 1885; G. Galilei,Le opere (ediz. naz.), XV, Firenze 1904, p. 165; XVI, ibid. 1905, p ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] contratto rimane valido per il resto e la nullità opera soltanto a vantaggio del consumatore.
L’art. 134 cui la decisione di primo grado deliberata in camera di consiglio da un collegio diverso da quello che ha assistito alla discussione della causa, ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] era stato inviato a Perugia da Innocenzo VIII per tentare di 1572 e del 1582.
Il Fontana ricorda fra le opere a stampa del D. una Repetitio in l. c.47; a.1492, c.114; a.1493, c.6; Ibid., Camera Apostolica Perugina, n. 4, cc.6 s., 116, 163; una scheda ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] ; così da favorire anche proposte di soluzione che sarebbe poi spettato alla Corte di legittimità di vagliare in camera di consiglio si discute invero di “fattibilità giuridica”, da valutarsi ad opera del tribunale e di “fattibilità economica”, ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] la laurea in utroque, forse a Bologna sotto il magistero di Giovanni da Imola, di cui il C. ricorda l'insegnamento in una lettera del e grandi erano impegnate in operazioni lucrose con la tesoreria della Camera apostolica, con gli appaltatori delle ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...