GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] proposto, su suggerimento di G. Sorel, il tema da trattarsi in quell'occasione, e cioè il terzo libro del precedenti e verificarne l'attendibilità operativa. Dopo che l'attività dedicò il suo primo intervento alla Camera, cui fece seguito un polemico ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] una cattedra di economia politica. L'anno seguente, da agosto in poi, tra i due si tornava Nel 1875-76, su invito della Camera di commercio di Bari, avviò in Indicem. A tale elenco vanno aggiunte le opere La Scuola superiore di commercio in Venezia e ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] originari, il laminatoio fu trasferito da Malavedo a Rogoredo: operazione non esente da difficoltà e causa di parecchie vita pubblica. Tra il 1901 e il 1912 fu presidente della Camera di commercio di Lecco; nello stesso 1901, dopo due anni di ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] 1840 venivano annoverati dalla Camera di commercio tra i più potenti "bambagiari" operanti a Genova; a questa di attività. Negli stessi anni la produzione nazionale di zucchero greggio passò da meno di 6.000 a oltre 74.000 tonnellate, sufficienti a ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] La nuova realtà ambientale in cui si trovò a operare, ben diversa da quella veneta, e il rapporto con la redazione studiosi, ma anche a quelli relativi a uffici minori come la Camera del Fondaco dei Tedeschi, i giudici di petizion, la Cancelleria ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] per l'esercito, si scontrava con una realtà segnata da speculazioni e abusi. La conclusione del conflitto permise al consigliere della Camera dei conti, organo di nuova istituzione per la supervisione delle operazioni delle amministrazioni regie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] difficoltà che incontrò l’operazione monetaria torinese del 1655 dimostrarono che era sbagliato cercare di fare da soli. Neri credeva intimo di Stato delle loro maestà imperiali, gentiluomo di camera, eccetera, … sotto il dì di 30 settembre 1751 ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] il 15 giugno nella nuova Camera, di cui fu segretario con Napoli nella politica e nella scuola (Carteggi), estr. da Annali della Facoltà di Giurispr. dell'Univers. di Bari A. Del Vecchio Veneziani, La vita e l'opera di A. C. De Meis, Bologna 1921, ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] commissione parlamentare d'inchiesta sul corso forzoso da lui presentata alla Camera il 28 nov. 1868 al termine discorsi parlamentari) si legge in appendice a S. Rumor, La vita e le opere di F. L., in F. L.,VI aprile MCMVII, I anniversario della sua ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] l'ulteriore aumento del capitale da 6 a 8.000.000 e l'incessante opera di arricchimento del naviglio, apparve C. De Seta - L. Di Mauro, Palermo, Bari 1980, p. 150; Camera dei deputati, I moti di Palermo del 1866, Verbali della Commiss. parlamentare d' ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...