BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] nominò referendario delle due segnature, nel 1706 chierico della Camera apostolica e nel 1707 commissario delle Armi per lo a cura di C. Calcaterra, che dà notizia di tutte le precedenti. Appena l'opera apparve il suo autore venne subito identificato ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] la lettera di Maria: «Si tratta di un'opera alla quale lavoro da due anni assiduamente: ho voluto seguire la vita da situazioni visuali, in particolare nella sezione Ritratto di famiglia condotta sulla contemplazione degli affreschi della Camera ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di gentiluomo di camera, unitamente al titolo marchionale ,Biblioteca modenese, V, Modena 1784, pp. 186 ss.; Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, I, Milano 1848, p. 391; ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] campagna elettorale del 1948 e le manifestazioni della Camera del lavoro per l’applicazione del lodo De il percorso conta più dell’opera e la persona dell’autore è una componente del significante.
Costretto in ospedale da un’emorragia d’ulcera, nel ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] rinunciare alla carica per brogli elettorali. Entrò nuovamente alla Camera per il collegio di Teggiano nella XII (1874-76), 1976, p. 140).
Opere. La vastissima attività giornalistica resta in gran parte da esplorare e da studiare. Sul versante storico ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] la stesura delle lettere latine. Da Clemente VIII fu nominato maestro di camera e, alla morte di Antonio ultimi decenni del Cinquecento si può dire non uscisse a Roma opera di certo impegno che non fosse sottoposta al preliminare giudizio dell ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] da per sicura invece la sua origine vicentina, anche se apparteneva ad una famiglia probabilmente oriunda di Padova. Il nonno, Ferreto "Brexani" (o "Brexane"), risulta comunque già attivo come notaio della Cameraopere di autori antichi da secoli ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] facilitato le ricerche del G., l'opera fu giudicata dalla democrazia repubblicana come il G. seguì passando di volta in volta da Firenze a Torino, da Roma a Palermo e a Napoli: i e nel '61 fu rieletto alla Camera prima subalpina e poi nazionale (VII ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] impiegati dello Stato nella sua qualità di Presidente della Camera federale degli impiegati civili. Non è il caso di XXVIII, XXXI). Nel 1936 vide la luce quella che da più parti è stata ritenuta l'opera maggiore del C., L'ultima ascesa, dove sono ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] sulla sistemazione della Camera dei conti che gli fruttò il titolo di consigliere aulico alla Camera dei conti dei ).
Il C. morì a Napoli nel luglio 1795.
Tra le sue opere è da ricordare altresì la raccolta di Poesie, pubblicata a Pisa in due volumi ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...