BENVENUTI, Tommaso
**
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] esecuzioni delle sue opere, spesso difficili (la Beatrice di Svevia, per esempio, venne massacrata dai cantanti impreparati), sia per i libretti non sempre adatti alla sua vena. Delle sue numerose composizioni dacamera (qualcuna potrebbe ascoltarsi ...
Leggi Tutto
FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] ).
L'interesse del F. per il teatro si esaurì con queste tre opere, ma la sua attività compositiva non terminò: scrisse infatti sinfonie, musica dacamera, musica per organo, liriche, musica sacra.
Tra le composizioni sinfoniche più importanti ...
Leggi Tutto
FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] e, più famosa di tutte, La preghiera del marinaio, fantasia per coro maschile e orchestra. Operedacamera vocali: Chi ami? (su testo poetico di G. Prati); Da' be' rami (di F. Petrarca, Firenze 1896); Tu! ... (F. Cimmino, Firenze 1903); Mattinata (F ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] spesso confuso con quello di Salvatore Galeotti, compositore di musica dacamera contemporaneo del G., della cui biografia quasi nulla si sa, cui sono state erroneamente attribuite le opere di quest'ultimo, spesso firmate soltanto con l'iniziale del ...
Leggi Tutto
GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] Silvani, ibid. 1724). Compose l'oratorio Santa Vittoria, duetti dacamera, cantate e altra musica vocale.
Fonti e Bibl.: Bologna, Lucca 1880, p. 435; O.G.Th. Sonneck, Catalogue of opera librettos printed before 1800, II, Washington 1914, p. 1507; U. ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Manlio
**
Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] ).
Ben più nutrito e interessante è il catalogo delle opere composte durante il soggiorno londinese, quando il D. si dedicò prevalentemente al repertorio vocale dacamera continuando a coltivare un genere particolarmente gradito al pubblico inglese ...
Leggi Tutto
D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] 3), Un capitolo di critica storica in un'opera buffa (Salieri e Casti) (nn. 10-12), L'opera artistica di Giuseppe Sarti (nn. 6-8 di uno Stabat Mater, di liriche, di musica folkloristica e dacamera. Scrisse drammi e libretti per musica, fra i quali si ...
Leggi Tutto
AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] e orchestra (1937), De Profundis (1944), Requiem (1962), The Staring Match (1965), opera in due atti su libretto di Jerry Mc Neely, due momenti drammatici. Per la musica dacamera composta dall'A. si veda: Preludio sull'Annunciazione di Leonardo, per ...
Leggi Tutto
BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] di Milano al Teatro Nuovo, una istituzione di concerti di musica dacamera di alto livello artistico che, è ancor oggi in attività, Milano il 13 ott. 1959. In segno di riconoscimento all'operada lui svolta, l'ente "Pomeriggi musicali" di Milano ha ...
Leggi Tutto
BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] in questa città, dove si dedicò alla esecuzione di musica dacamera.
Come pianista fece parte del "Trio Fiorentino". Nel 1925 assai stimato al tempo suo come compositore, la sua unica opera, Alcesti (libretto di U. Flores), rimase inedita e non ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...