Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] pur agendo nel secolo (insegnando, predicando, operandoda direttori di coscienze, ecc.), non erano con interesse all'8%, i cui frutti furono ripartiti tra la Camera apostolica e la municipalità bolognese). Né queste misure finanziarie, né altre ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] , e a un sinodo generale di cui faceva parte una camera dei laici elettiva. La proposta avanzata nel 1995 di istituire un romana e della Chiesa d'Inghilterra è costituita da beni immobili e daopere d'arte che, sebbene abbiano un intrinseco valore ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Spoleto e a Orvieto. Fin dai primi mesi N. impostò un'attenta opera di difesa dell'ortodossia, difesa che in molti casi non era estranea di Camera. Va anche ricordata la scelta come segretari pontifici di personaggi di rilievo, alcuni legati da ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] legge per il divorzio da parte del ministro di Grazia e Giustizia Tommaso Villa l’Opera dei congressi organizzò una risposta i fondatori del partito operaio italiano e promotore della Camera del lavoro di Milano. Bouvier identificò in questi fedeli ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] , all’interno della riorganizzazione dell’Azione cattolica operatada Benedetto XV, l’Unione femminile cattolica italiana era romantico nell’anonimato della città contemporanea. «Questo amore è una camera a gas/ è un palazzo che brucia in città/... è ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e dalla vita religiosa di Roma, da efficace predicatore e dirigente dell’Opera dei congressi, alla diretta cura delle di fronte alle leggi antiebraiche in Italia e in Europa, in Camera dei deputati, La legislazione antiebraica in Italia e in Europa, ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] «Passato e presente», I, 1958, pp. 587-614.
7 P. Togliatti, Opere, 1944-1955, a cura di L. Gruppi, V, Roma 1984, cfr. pp ’Istituto Luigi Sturzo.
43 Cfr. Discorso pronunciato alla Camera dei Deputati da Andreotti il 25-11-1976, Fondo Gonella, busta 78 ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] , dal momento che veniva firmata dopo che alla Camera erano arrivate numerose petizioni che chiedevano la leva obbligatoria e catechismi. Tramite la sua opera Pavoni avviava il passaggio da un’educazione repressiva (comunemente utilizzata per ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] feudi rappresentava una fonte di entrate per la Camera apostolica. La revisione dei titoli, peraltro avviata interventi riprendevano progetti non portati a termine da Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] che vede coinvolto lo stesso Mussolini, il quale, alla Camera, per la ratifica dei Patti del Laterano, smentisce che cultura e di una sensibilità differenti da quelle dell’ambiente romano, dove si trova ad operare dal momento in cui viene chiamato ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...