BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] successivo. Succedendo poi a G. C. Boschi nel ruolo di maestro di camera di Sua Santità, il 23 luglio 1766, il B. rafforzava la Il legato appoggiò con ogni decisione l'opera della commissione preposta da Clemente XIV alla riforma, presieduta dal ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] divenne prefetto degli archivi e nel 1677 decano dei chierici della Camera apostolica.
Il 29 novembre 1669 Clemente IX, pochi giorni prima di , di opere provenienti da diverse scuole e ambiti, con una particolare attenzione ai pittori operanti a Roma ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] ad occuparsi del suo lavoro nella Camera apostolica. E a Roma - dopo rapporti con la sua famiglia; l'opera è dedicata al giureconsulto Bartolomeo Paganucci pp. 81 ss.; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] era stata creata per controllare la gestione finanziaria della Camera apostolica.
Forse il nome dell'A. è soprattutto , soprattutto, all'opera sottile di convinzione e di intrigo messa in atto all'interno del Collegio da monsignor Filippo Pirelli, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ingerenze indebite da parte dell'autorità laica, affrontando nella relazione conclusiva, forse opera sua, il pp. 379-410; G. Zaccagnini, Un frammento d'un libro di conti della Camera privata di B. VIII, in Bull. st. pistoiese, XXIII (1921), pp. 157 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] forza adeguata, sostenuta da generosi sussidi pontifici (fino alla morte di I. XI la Camera apostolica inviò in appoggio del clero francese (la "Piccola Assemblea") che appoggiò l'operato del re e prospettò un concilio nazionale. Una nuova assise ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] importanza del periodo di cardinalato di Lotario è nelle opereda lui scritte, che lo mostrano saldamente ancorato alle Ottone IV e poi a Federico II. L'attività della Camera, che era preposta alla gestione delle finanze pontificie, rimane tuttora ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] feudi rappresentava una fonte di entrate per la Camera apostolica. La revisione dei titoli, peraltro avviata interventi riprendevano progetti non portati a termine da Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , non mi restino le copie in camera senza poterle smerciare" (lettera a F Fide, poi la nomina a cardinale a opera di Leone XII che lo riservò in La questione è stata oggetto di ampi studi (da P. Dudon, caratterizzato dallo stile fortemente polemico ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] essere stato proposto ma non nominato tesoriere generale della Camera apostolica. Aiutò persino occultamente il duca di Firenze, il G., che giustificò ancora il proprio operato, sottoposto a pressioni da più parti, ma soprattutto rivendicò la ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...