CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] Camera dopo un lungo e acceso dibattito, a causa della gravi irregolarità riscontrate nelle operazioni di voto (Atti parlamentari, Camera della Intesa, il C. si attirò sarcasmi e invettive da G. Salvemini (Ilsocialista che si contenta, in Critica ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] a Parigi la Carta della Sardegna, da lui curata, e nel 1860 verrà pubblicata a Torino la sua opera più conosciuta: Itinéraire de l'île 5 marzo 1849 il deputato G. Asproni presentò alla Camera un'interpellanza contro la missione in Sardegna del F., ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] istituti, retti fino ad allora da religiosi, erano stati oggetto già negli al merito della sanità pubblica, per l'opera svolta in occasione delle epidemie di colera del Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera del lavoro a Firenze nell'età ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] il collegio di Vigone, e da allora la sua opera fu interamente dedicata all'attività politica A. Depretis, I,n. ord. 100: Tre lettere di C. C.; Atti Parlamentari, Camera, Discussioni, legislaz. IX-XIII, anni 1865-1878, ad Indices; Gazz. Ufficiale, n. ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] giornale L'Indipendenza e la Lega diretto da Ferrara. Dopo la restaurazione del governo borbonico occasione delle elezioni per la Camera dei deputati, il G. coltivare.
Nel 1886 pubblicò a Palermo la sua opera più importante, Il Senato d'Italia. Parole ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] C. a Roma insieme con Rinaldo da Piacenza, altro uomo di fiducia di dovette rendere conto a Foggia del suo operato, che soddisfece pienamente il re, come diritto feudale vigente, i suoi feudi tornarono alla Camera reale.
Fonti e Bibl.: G. de Nangis, ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] Mezzogiorno non avesse da esplicare un compito di epurazione bolscevica, ma opera di rigenerazione morale P. S., Polizia politica, b. 139, fasc. 9628; Atti parlamentari, Camera, legislature XXVII-XXIX, ad Indices; Id., Senato, XXX legislatura, ad ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] Vita ed opere giuridiche di Cino da Pistoia, pubblicato camera universitaria alla quale non dette seguito: l'interesse per gli studi locali, la salda radicazione nella città natale ed i rapporti con le sue istituzioni culturali, lo distolsero da ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] , Facta gli espresse il rammarico per essere stato costretto, da esigenze politiche, a privarsi della sua collaborazione.
Frequenti furono presidenza della Camera il 21 genn. 1929, allorché venne nominato senatore, nel quadro dell'operazione tesa a ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] della rocca di Sestola, ad opera di aderenti alla fazione di Cato da Castagneto, concluse nel dicembre 1521 per lungo tempo alla pace fatta: fra i banditi e debitori della Camera ducale si ritrova infatti un "don Iacomus Bononiensis" sino al 1545.
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...