BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] casse rurali e società di mutuo soccorso. Ma il suo atteggiamento nei confronti dell'OperadeiCongressi, l'organismo ufficiale dei cattolici militanti, fu spesso condizionato dalla preoccupazione di non sottoscrivere il programma intransigente dell ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] Tuttavia, così come aveva avuto delle riserve sull'attività e sul ruolo del movimento cattolico intransigente organizzato nell'Operadeicongressi, non vide con simpatia neanche il movimento della prima democrazia cristiana teorizzato da G. Toniolo e ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] il 2 ott. 1912 presidente dell'Unione popolare, la maggiore organizzazione del laicato cattolico, dopo lo scioglimento dell'Operadeicongressi (1904).
Nel suo primo discorso quale presidente dell'Unione popolare, pronunciato a Venezia il 27 genn ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] 1895 e ancora oggi esistente con la testata La Voce del popolo.
L'attività di L. si estese anche all'Operadeicongressi: fece parte del comitato regionale piemontese, all'interno del quale si dedicò soprattutto al settore della stampa cattolica e ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] più ampiamente di porsi come associazione per la battaglia femminile. Nel novembre del 1903 partecipò al congresso di Bologna dell'Operadeicongressi, ove si discusse, tra l'altro, della questione femminile, prendendo la decisione di istituire una ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] degli Affari ecclesiastici straordinari, quando il 17 agosto 1899 la congregazione esaminò il contrasto sorto tra l’Operadeicongressi e la Società della gioventù cattolica a proposito della democrazia cristiana, egli riconobbe il valore evangelico ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] e i conservatori, in Humanitas, VII (1952), pp. 592-602; G. De Rosa, Storia politica dell'Azione Cattolica in Italia. L'OperadeiCongressi (1874-1904), Bari 1953, pp. 48, 151 e passim; F. Magri, L'Azione Cattolica in Italia, vol. I, Milano 1953, pp ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] soc. istriana di archeol. e storia patria, n.s., V(1957), pp. 91-146; A. Gambasin, Il movim. sociale nell'OperadeiCongressi, Roma 1958, passim; Carteggio Volpe-Cavalletto, a c. di L. Briguglio, Padova 1963, pp. XVIII-XXI; Diz. del. Risorg. naz ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Operadeicongressi", svolgendo la sua [...] , egli partecipò e svolse un ruolo importante al congresso di Firenze, in cui si costituì l'Associazione nazionalista saggi critici, Di Pietro Cossa e dei dramma in Italia, Milano 1899; G.B. Niccolini e la sua opera drammatica, ibid. 1902; F. Amiel ...
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Organizzatore e uomo politico cattolico (Castel San Pietro 1839 - Bologna 1922), fu tra i maggiori esponenti del movimento intransigente italiano. Fondò con M. Fani la Società della Gioventù cattolica [...] italiana (1867), da cui trasse origine (1871-74) l'Operadeicongressi (l'A. ne fu presidente, ma nel 1879 si dimise per contrasti con G. B. Paganuzzi), giornali (L'Avvenire d'Italia, 1896), banche (Credito Romagnolo, con sede centrale a Bologna). ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...