GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] Venivano in tal modo vanificate, o almeno neglette, utili posizioni di apertura sociale, maturate dopo la crisi dell'Operadeicongressi e che avevano già trovato nella Rerum novarum (1891) un riferimento dottrinario non occasionale.
A fine settembre ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] Stato, il vescovo trasse ancora motivo per mettere sotto accusa i gruppi democratici cristiani. Ma nello scioglimento dell'Operadeicongressi e nell'enciclica Il fermo proposito, con cui il nuovo papa impose una più netta distinzione di compiti nel ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] circolare al clero (Fossano 1897) del vescovo di Fossano, Emiliano Manacorda, fu alla base della resistenza dei vecchi dirigenti dell'Operadeicongressi guidati da G. B. Paganuzzi contro l'uso del termine "democrazia cristiana" per indicare l'azione ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] principali cure, non aveva trascurato di dare la sua attività per il potenziamento del comitato parrocchiale dell'Operadeicongressi, uno dei primi istituiti in Italia, fulcro della nascente Azione cattolica. Né tanto meno poteva restare estraneo a ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] rapporto con le imponenti trasformazioni che allora stavano investendo il movimento cattolico nella fase finale dell'OperadeiCongressi, sciolta definitivamente nel 1904. Rispondendo a quella ricerca di forme nuove della presenza cattolica nella ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] per quanto riguardava scelte non strettamente di fede; tendenza quest'ultima in contrasto con lo spirito clericale dell'Operadeicongressi e quindi condannata dal neoeletto Pio X.
Tale orientamento, in perfetta assonanza con la mentalità curiale, lo ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] 1871, pp. 43-55, mentre un altro sull'obolo di S. Pietro è in Atti della terza adunanza regionale veneta per l'Operadeicongressi cattolici in Bassano, Venezia 1880, pp. 19-25.
Fonti e Bibl.: I dati fondamentali della biografia del C. si trovano nel ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] di intervento innovativi conferiva al presule maggiore credibilità rispetto all'azione di tipo tradizionale dell'Operadeicongressi, sostenuta invece dagli intransigenti. Unitamente ai rapporti intrattenuti con casa Savoia, in realtà molto corretti ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] cultura e storia sociale, III (1954), pp. 422-433 (sul B. p. 435); A. Gambasin, Il movimento sociale nell'OperadeiCongressi (1874-19o4). Contributo per la storia del cattolicesimo sociale in Italia, Roma 1958, pp. 48 s., 138; M. Sabbatini, Profilo ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] la prima pietra della chiesa della Madonna delle Grazie. Non dimostrò invece particolare zelo per l'affermazione dell'Operadeicongressi, che in Umbria, nonostante gli sforzi di don U. Benigni, tardò notevolmente (il comitato diocesano sorgerà a ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...