GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] nell'Archivio vescovile di Piacenza e opere dei pittori minori piacentini, in Strenna piacentina, 1994, p. 101 n. 84; A. Coccioli Mastroviti, Gianbattista e Andrea Galluzzi architetti, scenografi e decoratori da Piacenza alle corti del Nord Italia ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] Gonzaga i suoi pareri circa la qualità e il prezzo delle opere.
F. contava di rimanere a Venezia come guardiano, ma la sua vita era a sue lettere, svolse occasionalmente il ruolo di intermediario tra le cortidi Mantova, Monaco e Innsbruck, ma, non ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] (Bottari, 1962).
Le operedi Castelvetrano, eseguite su commissione di Carlo Aragona e Tagliavia, primo principe di Castelvetrano, rappresentano l'avvio di un rapporto con la committenza ufficiale del Senato e della corte viceregia per l'esecuzione ...
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CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] Alberto (1836) fino alla sistemazione della facciata di Agostino Monticelli in strada Nuovissima (1840), tutte opere ancora conservate.
Sono invece purtroppo distrutte le due più importanti operedi architettura civile: il palazzo Faraggiana a Genova ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] p. 209). Difficilmente, quindi, l'autore dell'opera può essere stato "Simone I", conosciuto unicamente come più tardi subentrò a Rinaldo Ghini nel favore della corte pontificia, divenendo l'orefice prediletto di Nicola V, Pio II, Paolo II e Sisto ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] letteraria che fa riferimento a G. in quanto pittore e miniatore operante presso la cortedi Rimini, è costituita da un epigramma di tenore spiccatamente elogiativo per opera del poeta Roberto Orsi. Lo stesso letterato compose un secondo distico ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] di Maria Barbara Jordan, figlia di un dignitario della corte asburgica (Domanig, 1896, tav. XXXIII, n. 231). Di particolare Sposalizio nella piazza del Mercato vecchio (Höher Markt) di Vienna, opera la cui matrice è conservata presso la Zecca della ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] , Elogio storico del cavaliere Giovanni Battista Piranesi, celebre antiquario ed incisore di Roma, in Id., Opere del consigliere Gian Lodovico Bianconi bolognese, ministro della cortedi Sassonia presso la Santa Sede,II, Roma 1779, Milano 1802, p ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] dalla solida cultura rinascimentale che connota la sue operedi una spazialità profonda e teatrale, con frequente corte ferrarese del duca Alfonso II d'Este, autore di particolari mattonelle da pavimento a imitazione dei marmi. Guasti dà notizia di ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] 1840, pp. 30, 35, 42, 48, 72, 143; G. Grosso Cacopardo, Guida per la città di Messina, Messina 1841, pp. 6, 13, 26, 54, 95; G. La Corte Cailler, Alcune opere d'arte osservate in Taormina, in Atti della R. Accad. Peloritana, XVII (1902-03), p. 87 ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...