LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Alessandri.
Alessandri era un personaggio strettamente legato alla corte medicea. Il L. lo ritrasse in ginocchio, parem […]".
Fonti e Bibl.: M.A. Michiel, Notizie d'operedi disegno (post 1543), a cura di T. Frimmel (1896), Firenze 2000, pp. 27, 34; ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] del cardinale Gasparri del 28 giugno 1915 tagliava corto con le formulazioni più gravi della politica tradizionale tra i primi il nuovo Stato della Polonia e tentò operadi mediazione tra polacchi e lituani specialmente durante l'offensiva della ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] custodiva circa 1300 volumi, fu di nuovo sottoposta a classificazione e catalogazione per operadi Pierre Ameilh de Brenac. È Aigrefeuille, già maresciallo dicorte e rettore della Marca anconetana, sostituiva qui in veste di capitano generale Juan ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , il 17 febbr. 1807, dovuta a manovre dicorte e alla ostilità di una parte della comunità scientifica toscana, nulla toglie ai ricorrerà dopo il rientro in patria, nella sua operadi consulente tecnico-minerario dei Lorena. Una seconda esplorazione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] o addirittura la mancanza di appoggio concreto da parte della cortedi Napoli riuscirono a di questi tre settori il C. sia stato fautore di novità, nemmeno in funzione di uno sfoltimento del pletorico personale della real casa. Una qualche operadi ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , onnipotente a corte, e per il re la dispensa papale (13 settembre) perché potesse sposare Anna di Bretagna e rinsaldare ferimento (15 luglio), certo l'uccisione di Alfonso (18 agosto) furono operadi Cesare Borgia.
Fatto denaro con la creazione ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , inimicato il vecchio Simon Paulli e gli altri medici dicorte, sconsigliando - in contrasto con loro - il salasso 1681 uscirono a Ginevra con la falsa data di Colonia due opere sotto il suo nome, in realtà un'opera unica in due volumi: La chiave del ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] e l'operadi G. da M. nelle Marche, in Res publica literarum. Studies on the classical tradition, XI (1988), pp. 245-264; Id., Verso Napoli: come G. e Benedetto da Maiano divennero artisti nella corte aragonese, in Ricordo di Roberto Pane, Atti ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] delle principali opere edite, con annotazioni e correzioni autografe. Presso la Bibl. reale, oltre ad alcune lettere, vi sono ben sette ritratti, di cui tre disegni originali P. I. 4/15/16/17). All'Arch. di Stato di Torino, Sez. diCorte, Fondo Casa ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di morte del porporato (Hill, n. 230).
Il perenne viaggiare dicorte in corte, di epitaphii di amore e virtute, Bologna 1525, p. 63r; C. Cesariano, De architectura di Vitruvio, Como 1521, p. XLVIII; I. Morelli, Notizia d'operedi disegno, a cura di ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...