FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] di scopi e di bisogni propri e pertanto opera come soggetto didi una recente sentenza della Cortedi Cassazione, sosteneva la possibilità di procrastinare tacitamente l'entrata in vigore di una legge che contenesse una riserva di pubblicazione di ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] precedentemente operate dal De Piscibus. Il D. non si trovava, il 21 febbraio, presso la Curia pontificia; indugiava ancora probabilmente alla corte aragonese di Napoli. Vi era certamente il 24 ag. 1447, quando acconsentì ad una richiesta presentata ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Gran corte criminale (17 ottobre 1860), fu nominato (25 gennaio 1861) direttore del dicastero di apparato storico-filosofico dell’opera e si concentrò sull’esposizione del diritto vigente: nacquero così i fortunati Elementi di diritto penale (Napoli ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] Corte costituzionale, e I diritti naturali nella Costituzione italiana, ibid., pp. 3 ss., 17 ss.).
Negli anni Cinquanta, nel constatare la ripresa di . 1900-1965. Saggio di bibliografia, Milano 1967, pp. 271-285 (bibliografia dell'opera del G.); A. ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] cui sono spiegate le vicende della composizione). Prima di essere pubblicato il poema era dunque oggetto di commenti eruditi e anche quando venne stampato parzialmente fu accompagnato da operedi commento riguardanti l'intera composizione: ne sono un ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] operedi Gasparino e Guiniforte Barzizza (Opera…, Romae 1723), due importanti umanisti del secolo XV di Clusone (Bergamo), opere le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla cortedi Vienna, era per quest'ultima divenuto persona ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] una effettiva rilevanza in rapporto ai maggiori problemi internazionali. Maggior peso ebbe l'opera del C. nel rinsaldare i rapporti di cordialità tra la corte spagnola e la famiglia Borghese, incombenza in definitiva secondaria ed alla quale tuttavia ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] nel 1602, fu quella di giudice della Corte pretoriana di Palermo, tribunale civile di prima istanza. Distintosi per dispaccio ufficiale dalla Spagna.
Pubblicò nel frattempo, commentandole, opere inedite del padre: le Quaestiones forenses e i ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] gentildonne della corte, che in quest'uomo religioso e casto trovarono il punto di riferimento per una 1675 peregrinò fra i capoluoghi del Dominio, coadiuvando (o condannando) l'opera dei rettori; impegno gravoso e poco remunerativo, a dar retta all' ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Corte nel 1375; morto nel 1383, fu sepolto nella cappella di famiglia presso la cattedrale di Salerno.
Da I diurnali del duca didi S. Domenico Maggiore. La Pignatelli prometteva di versare all'artista la somma di 150 ducati in tre rate. L'opera, ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...