CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] nonostante le difficoltà opposte dal nunzio e dal regalismo dicorte. Varie sono le questioni che egli affrontò: la istituzionale, di lucida essenzialità di derivazione cartesiano-giansenista. L'altro decisivo riferimento che regge tutta l'opera del C ...
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Immigrazione. Espulsioni e respingimenti
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneEspulsioni e respingimenti
Il diritto dell’immigrazione non ha conosciuto novità legislative di rilievo in materia di respingimento [...] delle norme del diritto comunitario da parte della Cortedi giustizia e l’affermazione della giurisdizione sui diritti occasioni mancate – che in particolare riguardano la modesta operadi recepimento della direttiva 2009/52/CE – non poteva forse ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] E. E. primo presidente della Cortedi cassazione nel XL V anno di funzioni giudiziarie, Milano 1957- Per una ricostruzione dell'azione e dei problemi affrontati dalla magistratura negli anni di attività dell'E. ci siamo avvalsi diopere in cui il suo ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] non aveva mai cessato di circolare nelle vene più profonde della società dicorte. A un tale ordine di valori e comportamenti, dell’insieme.
Ma l’opera più importante di Nenna, aperta da una dedica e da un sonetto in lode di Bona Sforza, è Il ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] , sia quale gruppo compatto nelle assemblee e negli scontri di piazza, sia attraverso gli incarichi di suoi singoli esponenti. Importante sotto tale profilo si rivelò l'operadi Donzevalle Gozzadini, preconsole, cioè capo della potente società dei ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] , iniziò la pubblicazione dell'opera Gli statuti degli enti autonomi nel diritto amministrativo italiano, operadi cui apparvero a Napoli nel distintivi delle persone giuridiche pubbliche, in La Cortedi cassazione, 1925; con la nota "Vigilanza" ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] solo nella protezione che le accordò, ma anche nell'operadi sistemazione edilizia che egli avviò intorno al 1466 nell' fornito di una corte interna con un doppio porticato e di un giardino dotato di una superba fontana di marmo bianco di Carrara, ...
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Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] criticamente le suggestioni della dottrina e, nell’operadi ricostruzione sistematica che prelude alla composizione del un’accezione arbitrariamente riduttiva, e sguarnirebbe di tutele la posizione del creditore.
La Corte ha tratto, da tali premesse, ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] non trattassero troppo brutalmente i loro debitori. In tale opera L. non ebbe sempre successo: in alcune occasioni l'inviolabilità delle chiese, considerate luoghi di rifugio. Nella sua cappella dicorte la messa era celebrata ogni giorno; fondò ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] dello stesso anno, fu ispirata da quel desiderio di pace, da quel senso di prudenza che traspaiono da tutta l'azione diplomatica sabauda del periodo: dai tentativi operati presso le varie corti europee per porre fine alla guerra dei Sette anni ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...