LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] carriera e affrontando con rigore la difficoltà di conciliarli con i doveri del suo ufficio. All'età di 73 anni, pressato dal carico di lavoro connesso ai compiti di consigliere diCortedi cassazione, chiese l'anticipato collocamento a riposo, per ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] la sua corte. Il G. rifiutò e, terminata la missione, tornò a Roma per riprendere il suo lavoro di segretario di Commendone. nel proprio territorio la pubblicazione dell'Ottomano, modesta operadi Lazzaro Soranzo che esaltava il ruolo della Chiesa ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] e fece ritorno a Firenze, riprendendo il proprio posto alla corte medicea.
Si perdono quindi le tracce del B. sino al 1540 (ristampata ancora a Venezia nel 1544), e L'operedi Virgilio cioè la Bucolica,Georgica ed Eneida da diversi eccellentissimi ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] , a Pisa dove nel 1310 ricopriva la carica di giudice della Corte dei pupilli. Nel 1320, secondo il Panciroli ed Indicem;E. Besta, Baldo e la storia letter. del diritto, in L'operadi Baldo, Perugia 1901, p. 83; L. Chiappelli, Nuove ricerche su Cino ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] di greco a Rialto) sia da riformatore dello Studio di Padova: il 12 ott. 1528 intervenne contro un aumento di stipendio del giurista Franceschino da Corte a Venezia, da Michelangelo Biondo dell'operadi Guglielmo da Pastrengo De originibus rerum; ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] fu nominato giudice della Gran Corte civile di Napoli con l'incarico di presidente della Gran Corte criminale (risale forse a le tante sventure trovò tempo e opportunità per svolgere operadi assistenza nei riguardi dei più sofferenti; nell'inverno ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] a Trento per assumere la carica di auditore dicorte del principe vescovo Domenico Antonio di Thun, ma nel 1737, deluso e XV (Cetto, Uno storico..., pp. 80-89).
L'opera non uscirà integralmente e se ne possono conoscere le linee ispiratrici oltre ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] capeggiare un influente partito dicorte che appoggiava le rivendicazioni del presunto duca di York, Perkins Warbeck.
'opera svolta a Venezia. Fallita la missione veneziana, nel novembre il B. si trasferì a Roma, dove restò come ambasciatore di ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] ripetutamente presente alla corte del re, dove compare tra i testimoni di importanti atti di infeudazione o di contratti di matrimonio tra nobili " che dopo la morte del D. interruppe l'opera, di cui aveva completato solo il primo libro, per finirlo ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] non addirittura infamanti. Certo è che nel 1562 appare in un ruolo della famiglia pontificia come cameriere di Pio IV. Bene introdotto alla cortedi Roma, con tutta probabilità ad opera del fratello Beltramino che già dal 1556 vi ricopriva l'ufficio ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...