CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] -A. J. Weltner, Wien 1901; M. Storni Trevisan, Nel primo cent. di D.C., Venezia 1901; F. Polidoro, La vita e le operedi D.C., Napoli 1902;A. Bonaventura, C., Torino 1915; A. Della Corte, L'opera comica ital. nel '700, II, Bari 1923, pp. 127 ss.;F ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] ma costante realismo affettivo: che in esso e non nella fantasmagoria allegorica dell'opera barocca dicorte il C. avesse a fondare le convenzioni teatrali dell'opera in musica era predestinazione dell'unico genere "letterario" d'Italia a carattere ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] alla sua creazione e conduzione dell'Académie royale de musique e alla sua attività d'operista. La refrattarietà del pubblico dicorte all'opera italiana, strenuamente voluta da Mazzarino, e quindi la sua mancata diffusione, avevano creato in molti ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] sua sinfonia), insieme con Beethoven. A Vienna il C. era stato invitato per dirigere alcune sue opere al teatro dicorte e per scrivere anche due opere nuove, ma proprio nella capitale austriaca il musicista si imbatteva ancora una volta in Napoleone ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] mutamento non è tanto da attribuirsi alla influenza di un imprecisato "stile dicorte viennese" (come esemplificato nelle opere degli Ziani, Fux, ecc.), quanto invece alle personali preferenze stilistiche di Carlo VI, grande amico dei canoni e della ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] " (ibid., pp. 485-498).
Nel 1766 iniziò l'amicizia e la collaborazione con il nuovo poeta dicorte, Martinelli, che scrisse per lo J. due opere comiche, La critica e Il matrimonio per concorso. Negli anni successivi lo J. sperimentò il "dramma serio ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] aveva inaugurato una politica di austerità finanziaria anche per quel che riguardava i teatri dicorte, il clima della capitale D. und Mozart, I-III, Jena 1874 (si tratta di un'operadi carattere narrativo); E. Masi, Studi e ritratti, Bologna 1881, ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] XVIII, in F. De Filippis.U. Prota Giurleo, Il teatro dicorte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 120 ss.; Id., F. D 1972), 10, p. 94; P. Carrer, L'opera per clavicembalo di F. D., tesi di laurea, Univ. di Milano, a.a. 1976-77; G. Pestelli, ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] ,ibid., 28nov. 1919; Id., Un'interpretazione di Chopin,ibid., 9luglio 1920;Id., Operedi B., ibid., 5marzo 1921;AA.VV., in G. Pannain, F. B. e il Doktor Faust, in A. Della Corte-G. Pannain, Storia della musica, III, Torino 1952, pp. 1736-42; ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] conoscere le operedi A. Honegger, D. Milhaud, E. Bloch, Z. Kodaly, F. Poulenc, Ravel e di giovani musicisti Gavazzeni, Il suono è stanco, Bergamo 1950, pp. 283 ss.; A. Della Corte-G. Pannain, Storia della musica, III, Torino 1952, pp. 1823 ss. e ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...