CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] già era cardinale.
Tutte e due le opere sono state attribuite quasi sempre fino ad di S. Pietro di Tozzolo posta ai margini della città. La dotò di possedimenti ad Amalfi e nei pressi di Eboli e le donò anche la cappella dicorte S. Pietro al Corto ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] precisione i dettagli. È certo che uno di loro, Hīravijaya, fu chiamato alla cortedi Akbar, nel XVI secolo, per rappresentarvi la operadi alcuni loro grandi eruditi, una quantità di testi dimenticati. Si pubblicano anche numerosi opuscoli e operedi ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] lo storico dei Longobardi, trasferitosi forse già dal 758 alla corte longobarda di Benevento - dove è comunque documentato dal 763 - al la regola riconosceva al lavoro intellettuale. L'operadi trascrizione e illustrazione dei codici riprese con ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] realizzate da Stefano il Grande o dalla sua aristocrazia dicorte, per quanto riguarda questo spazio, si arriva, intorno sul trono, ma questa volta per assistere all’operazionedi ritrovamento della croce. La narrazione illustrata continua nel ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] come quella di un letterato dicorte al servizio dell'assolutismo mecenatesco e dei nuovi orientamenti di celebrazione storica delle il B. compì intorno al '70 un primo abbozzo dell'opera, la cui tela si venne poi allargando e articolando in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] miserie della vita dicorte: sarebbe un errore imperdonabile "non voler tollerare quel male che la cortedi sua natura porta presa in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564, il sovrano promise ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] suoi contatti con la Chiesa olandese, la sua recente operadi divulgazione di scritti giansenistici a Napoli (Vat. lat. 10.858, alla porpora, vincendo le resistenze di Luigi XIV con la promozione di due favoriti della corte francese: F. A. Gualtieri ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Compì ancora una sosta alla cortedi Matilde - a suggestioni appunto della contessa Landolfa di S. Paolo vuole collegare le del legato, non mancò di appoggiare decisamente l'operadi pacificazione e restaurazione di Bernardo.
Donizone presenta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] 1318), grande ammiratore dell’astrologo arabo. Attivo presso la cortedi Borso d’Este, in quella Ferrara nel cui Studio 1578. In esso affermò che il Centiloquium non era operadi Tolomeo, ma di un interprete che ne aveva mal compreso e anzi sfigurato ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] ha riguardato il crocefisso, a valle della decisione presa dalla Corte europea ai primi di novembre del 2009. A Novellara, così come in tutti associazioni di giovani le cui famiglie sono di origine immigrata17, per passare all’operadi riconoscimento ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...