Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] e lo Stato. Esposizione storico-critica dei rapporti fra la Santa Sede e la Cortedi Sardegna dal 1000 al 1854 (voll. 2, Torino 1854), opera tuttora assai utile; la Storia politico-militare della guerra dell'indipendenza italiana 1859-1860 (voll ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] quando il saccheggio di Roma a opera dei Visigoti mostra che corte. Ma per molti secoli, re e imperatori erano troppo deboli per garantire ai nobili che li circondavano una vera potenza. Il solo mezzo per contare veramente fu allora appunto quello di ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] sentenze arbitrali e della Corte dell'Aia si erano mostrate abbastanza rigorose per quanto riguarda il rispetto della proprietà privata contro espropri operati da Stati a danno di stranieri.
La conservazione di siffatte concezioni giuridiche avrebbe ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dai pirati, toccò al Giberti, dopo esser passato alla corte imperiale a Bruxelles e in Inghilterra, recarsi in Spagna e risposta redatta sotto l'influsso del cancelliere Gattinara per operadi Alfonso de Valdés fu un vero e proprio manifesto ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] governatore spagnolo di Milano, conte di Fuentes.
Se con il richiamo alla moderazione e con la sua instancabile operadi mediazione, sua albagia e con la sua mancanza di tatto, questi si era reso inviso alla corte pontificia; nell'agosto 1604, poi, ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1770), C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo dioperedi arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo , Roma 1978; con la Francia, e più in generale con le corti borboniche, F. Masson, Le cardinal de Bernis depuis son ministère 1758- ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] : qui si era irrimediabilmente urtato con l'imperatore e con i gesuiti dicorte fallendo grossolanamente nella sua opera per l'istituzione di una nunziatura e per la nomina di un solo superiore per tutti i missionari residenti nel territorio cinese ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] successo in tutta Europa, ebbe l'appoggio delle corti e penetrò in molti ambienti cattolici. La reazione di Roma fu cauta, soprattutto perché molti vescovi tedeschi erano favorevoli a questa opera. Si fecero quindi pressioni su costoro affinché la ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] in adesione ai suggerimenti del Tencin e della Corte, adotterà in occasione della estensione alla Francia ( perciò carattere dioperadi collaborazione e di tendenza, rifluiscono, con evidenti forzature, intorno all'opera e alla figura di B., tutti ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 190 s.).
Ma alla delicata trama dei rapporti con la corte tedesca si intrecciavano, ormai non più ignorabili, le istanze a Ugo arcivescovo di Lione per deprecare violentemente l'imprigionamento del vescovo di Bayeux, Odone, a operadi re Guglielmo: ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...