CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] discussione teologica con il duca Cristoforo di Württemberg e i suoi teologi dicorte il duca Francesco di Guisa, il 1º marzo 1562, nella tomba nella rotonda dei Valois, operadi Germain Polon.
Con Filippo II di Spagna ed Elisabetta d'Inghilterra C. ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] la presenza di elementi colti, al punto di inserire l'autore all'interno della cerchia dei poeti dicortedi Federico II sua congettura avvenuta probabilmente oralmente attraverso l'operadi diffusione di giullari calabresi che, data l'affinità ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] s'era pure incapricciato d'un paio di "chanteuses dans les opera", avendo pure modo di fare scenate di gelosia a tutte queste sue donne.
Così contro gli occupanti e F. - la vita dicorte proseguiva coi soliti trastulli e ricevimenti. Le feste ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , C. non fu certo identificato con le trattative segrete di Teodato con la cortedi Costantinopoli e in genere con una qualsiasi tendenza filobizantina. Le Variae sono come opera retorica ed erudita una espressione inconfondibile della personalità ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] cui dovrebbero improntarsi i rapporti fra Stato e regioni nell'esercizio delle funzioni di rispettiva competenza, esso ha trovato una prima concreta enucleazione ad opera della Corte costituzionale italiana con la sentenza n. 359 del 1985, ed è stato ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di ulteriore contrasto con la corte napoletana. Del resto era di nuovo in discussione il futuro stesso di F operadi Giacomo II proseguivano ormai senza speranza di riuscita le trattative di pace, nelle quali si continuava a considerare l'ipotesi di ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] lungo la linea ferroviaria.
All’operadi ricostruzione intrapresa nel dopoguerra si accompagnò Cortedi Cassazione ha riconosciuto come responsabili dell’attentato e condannato con sentenza definitiva alcuni membri di un’organizzazione estremista di ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e speculativa sia in discussioni nell'ambito dei circoli paraccademici dicorte, sia mediante la divulgazione a stampa delle proprie teorie già respinte dal pubblico universitario inglese. La prima opera pubblicata a Londra, nel 1583, è un volumetto ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] di Domenico Fetti. pittore dicorte dal 1614 al 1622 e quivi interprete delle propensioni religiose, musicali, poetiche di ;M. Marini, Caravaggio..., Roma 1987, pp. 84 s.; Storia dell'opera it., diretta da L. Bianconi-G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Prospero B., guardato inizialmente con sospetto a corte, otteneva nel 1816 l'incarico di ambasciatore a Madrid e riusciva a farvi scritto, che non era tanto un'operadi storia, quanto "l'ammonimento di un uomo diritto e saldo, spiritualizzato ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...