Stato dell’Europa Occidentale. Si affaccia sul Mare Mediterrano lungo la Costa Azzurra, circa 14 km a NE di Nizza, ed è circondato dal dipartimento francese delle Alpi Marittime. È il secondo Stato più [...] da quel momento i Grimaldi gravitarono intorno alla cortedi Francia. Il 13 gennaio 1793, durante la (morto nel 1922), oceanografo insigne, compirono una radicale operadi riordinamento interno rinnovando i codici e l’amministrazione. Nel 1911 ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua operadi storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] Rinaldo I d'Este. La corte estense gli offrì ogni comodità di studio: M. trovò a Modena le condizioni di tranquillità necessarie al suo lavoro europea. Su questo piano si ricordano altresì l'opera Dei difetti della giurisprudenza (1742), in cui è ...
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Figlio (Edimburgo 1566 - Londra 1625) di Maria Stuarda e di Lord H. Darnley. All'abdicazione della madre, fu incoronato, a poco più di un anno, re di Scozia (29 luglio 1567) e fu solo un'arma di ricatto [...] al governo del paese. Debole di salute e di carattere, ebbe però, soprattutto a operadi G. Buchanan, un'ottima educazione di Luigi XIII re di Francia. Alla sua morte lasciò un regno decisamente impoverito per gli sperperi e la corruzione della corte ...
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Figlio (Londra 1633 - Saint-Germain-en-Laye 1701) di Carlo I e di Enrichetta Maria di Francia. Durante la guerra civile fu preso prigioniero a Fairfax (1646), ma riuscì a fuggire in Olanda e da qui in [...] apparente remissività del parlamento, G. intraprese l'operadi restaurazione cattolica, per incoraggiamento della Francia e il filocattolicesimo di G. si spinse fino al ricevimento a corte del nunzio papale e alla rinnovata libertà di predicazione ...
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Figlio (Berlino 1688 - Potsdam 1740) dell'allora elettore, poi re Federico I, e della sua seconda moglie Sofia Carlotta di Hannover, uomo di carattere duro e soldatesco, impresse, subito dopo la sua ascesa [...] al trono (1713), una rigidezza militare alla vita dicorte. In politica interna proseguì l'opera del Grande Elettore, rafforzò l'assolutismo monarchico, riformò le finanze, costituì un esercito di 80.000 uomini e centralizzò l'amministrazione dello ...
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Figlio (m. Alnwick, Northumberland, 1093) di Duncan I; dopo l'uccisione del padre da parte di Macbeth (1040) fu accolto alla cortedi Edoardo il Confessore. Salì al trono dopo la sconfitta di Macbeth (1057), [...] successiva invasione della Northumbria. A lui spetta comunque il merito di aver assicurato con le continue guerre l'indipendenza della Scozia, favorendo allo stesso tempo l'operadi organizzazione ecclesiastica compiuta dalla moglie, santa Margherita ...
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Figlia (Bar-le-Duc 1565 - Firenze 1636) di Carlo III di Lorena e di Claudia di Francia. Sposò nel 1589 il granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici, che voleva riavvicinarsi alla Francia; temperamento [...] fondò in Toscana numerosissimi conventi e, morto il marito (1609), contribuì a purificare la corte dai vizî che vi si erano introdotti. Politicamente, però, l'operadi C. fu nefasta: già cattiva ispiratrice della politica del figlio Cosimo II, fu poi ...
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Uomo politico italiano (Cesena 1829 - Marradi 1914); partecipò al movimento repubblicano a Roma (1849) e nelle Romagne; esule dal 1855 in Piemonte, fu deputato nel 1865-70, segretario generale al ministero [...] con Crispi (1887-91), del Tesoro con Saracco (1901); prof. dal 1880 di contabilità dello stato, pubblicò un trattato su questa disciplina (1895) e un'opera sulla Corte dei Conti (1895), della quale fu presidente dal 1893 al 1907. Socio nazionale ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Artaserse»), presentato al teatro dicorte russo nel 1672 dal pastore luterano tedesco J.G. Gregori.
Si formano, nel corso del Seicento, generi prosastici di tipo moderno; l’elemento della narratio diventa visibile in opere diverse per genere e stile ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] puritana. Uno spirito satirico e spesso cinico pervade anche le opere dei poeti dicorte: su tutti, il trasgressivo J. Wilmot conte di Rochester, autore anche di liriche di squisita eleganza. La loro discendenza letteraria è dai cavalier poets ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...