Erudito (n. 1190 circa - m. Beauvais 1264). Domenicano, V. deve la sua fama è allo Speculum maius, che viene considerata come la più vasta tra le enciclopedie medievali, un grandioso mosaico di sentenze [...] di insegnare la teologia ai monaci, ma anche di predicare a corte, di fare dotte ricerche e infine di fungere 'insegnare e di apprendere, della disciplina degli educandi, dell'educazione morale, dell'educazione femminile. La sua opera più importante ...
Leggi Tutto
Storico e cronista francese (n. presso Hazebrouck, Fiandra, 1445 circa - m. Argenton, Deux-Sèvres, 1511); dal 1464 al 1474 alla cortedi Borgogna, fu prima scudiero di Carlo il Temerario (ancora conte [...] corte, ma senza più l'influenza d'un tempo, né l'ascesa al trono di Luigi XII valse a ridargli fortuna. Il vero titolo di il 1498. L'opera, stesa per fornire all'arcivescovo di Vienne, Angelo Catone, i materiali per una storia di Luigi XI da ...
Leggi Tutto
Storico latino, nato in Antiochia da famiglia greca, forse tra il 332 e il 335 d. C. Divenuto aiutante del magister equitum Ursicino, lo seguì a Milano, a Colonia, in Gallia, alla corte imperiale di Sirmio, [...] storica. Essa, intitolata Rerum gestarum libri (31 libri), abbracciava il periodo da Nerva (al quale si arresta l'opera storica di Tacito) a Valente (96-378): ma i primi 13 libri (fino all'anno 352) sono andati perduti. La parte giunta fino a noi ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista (S. Miniato 1541 - Roma 1593). Compiuti gli studî a Pisa con A. Cesalpino, fu invitato a Roma da Pio V per dirigere il Giardino dei Semplici che trasformò in orto botanico modello. [...] è tuttavia legato soprattutto alla mineralogia e alla paleontologia per la realizzazione di una notevole collezione di minerali e fossili e per un'opera il cui manoscritto, rinvenuto dopo più di un secolo da C. R. Dati, fu pubblicato da G. M. Lancisi ...
Leggi Tutto
Storico e scienziato (Venezia 1514 - ivi 1570). Studiò filosofia, matematica e astronomia a Padova. Mandato ambasciatore nel 1548 presso la corte inglese, nel 1550 fu nominato, benché laico, coadiutore [...] l'attiva partecipazione, in tale veste, alle ultime sessioni del Concilio di Trento (1562-63), la carica non lo distolse dalla sua attività culturale. Alle opere già composte in precedenza (Exquisitae in Porphyrium commentationes, 1542; commento alla ...
Leggi Tutto
Teologo e storico portoghese (Lisbona 1506 - Tavira 1580). Studiò a Parigi e Bologna; ottenne poi, in patria, la protezione della corte e divenne segretario del principe Luigi, figlio di Emanuele I. In [...] il Cicerone portoghese. Divenuto poi, per la protezione del fratello di Luigi, Enrico, vescovo di Silves in Algarve (1564) scrisse il De regis institutione et disciplina (1571); ma l'opera sua capitale è il De rebus Emmanuelis regis gestis (1571 ...
Leggi Tutto
Nobildonna veneziana (1548-1587), granduchessa di Toscana; quindicenne, seguì a Firenze P. Buonaventuri, gentiluomo di casa Salviati, che poi sposò. Divenuta l'amante di Francesco de' Medici, ufficialmente [...] marito fu assassinato (1569), riuscì, nonostante l'avversione della corte che tra l'altro smascherò una sua finta gravidanza, a ore di distanza, morirono Francesco e Bianca, si disse avvelenati ad opera del card. Ferdinando, fratello di Francesco. ...
Leggi Tutto
Figlio (967-1025) di Mieszko I, difese contro l'impero l'indipendenza politica ed ecclesiastica della Polonia e, organizzando la corte sui modelli occidentali, creò uno stato forte, con un esercito permanente [...] nella spedizione su Kiev del 1018, che ingrandì lo stato polacco. La sua opera oltrepassò però l'ambito della Polonia, da lui governata dal 992 (nel 1025 col titolo di re), per la grande influenza esercitata sulla storia dei territorî al confine dell ...
Leggi Tutto
Storico e romanziere (Lesina, Dalmazia, 1572 - Aubonne, Svizzera, 1644). Fu prima al servizio di Venezia, poi alla cortedi Giacomo I d'Inghilterra; in seguito alle lotte civili e religiose in Inghilterra, [...] si ritirò in Svizzera. La sua opera più importante è L'Istoria delle guerre civili d'Inghilterra, tra le case di Lancastro e di Iorc (3 voll., 1637-44). Scrisse, inoltre, alcuni romanzi del genere "eroicogalante", che ebbero notorietà nel sec. 17º, ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] nel bacino dell'Omo; inoltre opera in Etiopia una sezione dell'AMMI. Le ricerche di petrolio sono affidate all'AGIP, è incaricato di esercitare le funzioni di pretore, una Corte d'assise (altra Corte è stata creata in Harar) e una Corte d' ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...