ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , pp. 65-82). Sioccupò anche di questioni di storia del diritto pubblico, un settore di studi che egli aveva affrontato nel 1937curando l'edizione dell'operadi G. D. Romagnosi, Della costituzione di una monarchia nazionale rappresentativa (edita a ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] posso maggiori"; e aggiungeva: "io non ho già anchora lettere diCorte, però ne ho havuto aviso da molte parti et credo però Montpellier 1977, Milano 1979, pp. 491-546; Id., Ireati nell'operadi G. C., in Studia et docum. historiae et juris, XLV ( ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 1270 G. frequentava la corte angioina.
Il 22 maggio 1270 G. si impegnava con il Comune di Reggio Emilia a insegnare nello statutorum. Resta problema aperto l'individuazione dell'operadi G. nella tradizione manoscritta.
Suppleciones sul Codex ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] accusa di plagio rivolta da Tanucci a Grandi, ovvero di aver realizzato null’altro che una pedissequa traduzione di un’operadi colla corte del Re mio Signore (Epistolario, 1° vol., cit., p. 23).
Consigliere di fiducia di Carlo di Borbone ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] 1526; il terzo ed il quarto dal Torti nel 1531. Studiati da intere generazioni di giuristi, ebbero poi numerose edizioni nel corso del secolo XVI ad operadi personalità di spicco, tra cui Ch. Du Moulin (Lugduni, exc. J. Servanius, 1565).A Padova il ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , fu non soltanto la sua carriera di funzionario e di "gentiluomo" del duca, ma anche la sua prospettiva di studioso e di giureconsulto. La stessa opera cui è legata la sua fama trasse occasione dalla vita dicorte. L'impulso ad affrontare il tema ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] e la Cortedi giustizia dell’Unione.
Opere
La proprietà nel nuovo diritto, Milano 1954, rist. 1964.
Scritti giuridici, a cura della facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Messina, 6 voll., Milano 2008-2012.
Bibliografia
L’operadi Salvatore ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] II libro del progetto di codice), ma collaborò intensamente con l'Asquini nell'operadi coordinamento delle varie fratelli e l'anziano padre (all'epoca primo presidente della corte d'appello di Napoli; nel marzo 1944 verrà collocato a riposo dalla ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] -Orban, pur mantenendo ottimi rapporti con Leopoldo II e con la corte. Riuscì così a far cessare ben presto i violenti attacchi della più difficile l'operadi conciliazione del F.: all'inizio il processo e la condanna (24 nov. 1891) di mons. F.- ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Provincia di Roma, I, Il Regesto di Farfa e le altre operedi Gregorio di Catino, in Arch. della Soc. rom. di I). Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, III, Roma 1885, p. 527; E. Calvi, Bibliografia di Roma nel Risorgimento, ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...