GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] nell'operadi tutti i siciliani.
Secondo la tesi di Crescimbeni G. sarebbe stato originario di Prato: 63; B. Panvini, Poeti della cortedi Federico II, Napoli 1994, p. 16; R. Antonelli, La corte "italiana" di Federico II e la letteratura europea, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] essere considerato una figura chiave, per il ruolo che ricopriva a corte e il prestigio che ne derivava, per la sua raffinata cultura, da Scipione Maffei, che ne auspicò un'edizione.
Le operedi G. sono edite in: Guglielmo Pastregico [sic] Veronese, ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] il M. si sofferma lungamente sulla questione delle tre Leonore alla cortedi Ferrara, delle quali solo una, Leonora d'Este, sorella con il M., che gli fece conoscere le operedi Tasso e di Marino, tra le quali sicuramente dovevano figurare il Mondo ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] , intrighi dicorte. Il suo intento era scrivere una storia che, senza disperdersi nei singoli eventi, permettesse di dare una visione d’insieme, di lungo periodo, delle vicende italiane, cioè redigere un’opera storica che rendesse conto di costumi ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] a dimostrarsi molto attivo nell'organizzazione artistica delle feste dicorte: famose restano una "Festa d'Apollo", una "Fiera a Firenze, incognito, la Lettera di messer Ludovico Ariosto al pubblicatore delle operedi C. I. Frugoni,, data dagli ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] V, VIII della Pastorale testimonianti la prima redazione dell'opera - rivendicate al D. rispettivamente dal Santagata e dalla Corti.
I vv. 48-109 di Alphanio e Cicaro, che risale secondo la Corti al 1487-89, si leggono anche in un foglietto incollato ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi dicorte, si trasferì a Bologna per insegnare teologia (1575-78). inizio a un’incompiuta e perduta Vita di David, riducendo in volgare le operedi Luis de Granada – manoscritto ora ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] di generi letterari: operedi fantasia nel genere del dialogo latino, opere encomiastiche di ispirazione storico-biografica, operedi romanzo umanistico di I. C., in Aurea Parma, XLVI (1962), pp. 8-19; Id., Tra le carte di I. C. uomo dicorte e ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , svolse nel campo morale e religioso una considerevole operadi apologia della religione cattolica contro la filosofia atea, della S. Sede e diffidente della tradizione regalistica della corte sabauda, a dimettersi. Da questo momento l'attività che ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] del De viris illustribus (13 luglio '79); prima ancora, di alcune operedi Cicerone in possesso del Petrarca (25 genn. '76). Era , La casa di L. D. a Padova, ibid., pp. 493-97; L. Lazzarini, La cultura delle signorie venete e i poeti dicorte e M. ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...