LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] scambio di materiali musicali. Il L., nel ringraziare Del Lago per aver ricevuto "quella bella operadi musicha, 207-222; F. Piperno, L'immagine del duca. Musica e spettacolo alla cortedi Guidubaldo II duca d'Urbino, Firenze 2001, p. 146; R. Eitner, ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] nell'ambiente musicale dicorte. Nel 1548 uscì a Venezia la importante antologia Madrigali de la fama a quattro voci per l'editore H. Scotto (ristampato nello stesso anno, sempre a Venezia, da A. Gardano), che comprende operedi Francesco, del de ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] su coreografie del Rota (teatro dicorte, 4 aprile).
La sera del 31 dic. 1858, al teatro Carcano di Milano, durante un concerto della sostanzialmente come direttore d'orchestra e maestro concertatore diopere liriche. Nel 1879 si trasferì in Australia ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] direttore nell'orchestra dicorte, nel 1803 eseguì un suo concerto tra il primo e il secondo atto de La serva padrona di G. Paisiello.
Lo apparentemente derivata da G. Tartini.
Composizioni: l'opera teatrale Abroad and at home, in collaborazione con ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] (intorno al 1720, specifica il Finscher) e verso il 1740 attivo a Torino come violinista della cappella dicorte diretta da G. B. Somis, né le sue opere, pubblicate a partire dal 1771 forniscono, in tal senso, decisive indicazioni. E dato che la sua ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] e di Francesco Guidi).
Una sua lettera del 1845 all’allora direttore dell’Opéradi Parigi, Léon Pillet, attesta il progetto di , Un été à Lucques. Theodor Döhler, un pianista biedermeier alla cortedi Carlo Lodovico di Borbone, Lucca 2012, pp. 69 s. ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] musica a Napoli nei sec. XVII-XVIII, in Il teatro dicorte del Palazzo Reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 9-149; A. Heriot, I castrati nel teatro d'opera, Milano 1962, pp. 147-153; The Spectator, a cura di D.F. Bond, London 1965, I, pp. 23, 55-60 ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] di sostituire temporaneamente, nell'ufficio di primo organista del duomo, il Casini stesso, alquanto malato e oberato da altri compiti presso la corte e ordini del governo, presso l'Archivio dell'Operadi S. Maria dei Fiore.
Il periodo che seguì ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] Paisiello il 25 maggio del 1784 (in Della Corte); l'opera non menzionata dal Galiani è forse L'apparenza inganna ossia la villeggiatura, alla quale la C. prese parte in quel periodo. Nel 1785 cantò in due operedi P. Guglielini: La finta zingara e Le ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] ; A. Della Corte - G. Pannain, Storia della musica, III, Torino 1964, p. 128; F. Abbiati, Storia della musica, Milano 1968, IV, pp. 53, 110; M.M. Bertoncello, La figura e l'operadi A. G., tesi di laurea, Università di Padova, Facoltà di lettere, a.a ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...