CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e dal plauso governativo il C.. decise di dedicarsi ad una operadi vasto respiro, la Statistica della Repubblica italiana, borbonico. Le biografie sono ricche di aneddoti che rivelano come la malevolenza della corte e del ministero nei suoi riguardi ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] , 26 - 352, 2), fondata sul presupposto di un soggiorno di A. alla cortedi Ludovico II nell'868. Da più luoghi della Vita e, dello stesso autore, Il papato della seconda metà del sec. IX nell'operadi P. Lapôtre SJ, in "La Cultura", 16, 1978. Ma v. ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dell'anno, a sconfessare l'operatodi Bertoldo, imponendogli di richiedere il perdono del pontefice. 83, 100-01, 105, 121-25, 143, 201-02, 203.
Id., La vita quotidiana alla corte dei papi del Duecento, ivi-Bari 1996, pp. 26, 36, 70, 76, 112, 236, 237 ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] degli inquisitori era stato quello di non entrare in contrasto con loro, ma di prospettare eventuali screzi alla cortedi Madrid, perché fossero ivi risolti e per il resto di "aiutarli e favorirli" sempre. L'operato del C. fu diametralmente opposto ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] antibaronali del nuovo regime e tutta l'operadi ristrutturazione amministrativa intrapresa da C. bastavano ampiamente recò a Praga alla cortedi Carlo IV e forse portò con sé delle pergamene con le profezie di frate Angelo di Monte Vulcano che ebbe ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] ; alternava ad una vita d'ozio, dedicata soprattutto alle pratiche sportive ed ai divertimenti dicorte, un larvato interesse per la costruzione dioperedi pubblica utilità. Grazie al suo patrocinio fu migliorato l'assetto viario del Regno e si ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e fu quindi in grado, all'inizio delle operazioni, di resistere e di prendere immediatamente l'iniziativa.
Intanto, i rapporti 1557 il C. fu nominato legato per la pace alla cortedi Filippo II, mentre il cardinal Trivulzio veniva inviato in Francia ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] la stampa dei libri, la circolazione diopere straniere, e la stessa riedizione di raccolte di trattati diplomatici o di altri testi storico-genealogici di autori locali pacificamente ammessi e consacrati a corte negli anni precedenti, vennero da ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] guerra che proseguiva nella pianura padana, non erano certamente disponibili per operedi pace, nonostante la generosa e del tutto nuova disposizione e sollecitudine della cortedi Madrid verso i due regni meridionali.
In definitiva venne a mancare ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] successivo. Negli stessi anni la città si dotò di imponenti operedi urbanizzazione, specie lungo l’asse dell’Unter den estiva di Sanssouci, nella cittadina di Potsdam, prossima a Berlino ma lontana dalla pompa e dall’ufficialità dicorte. Costruito ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...