Designer, architetto e artista israeliano (n. Tel Aviv 1951). Impostosi negli anni Ottanta con prodotti provocatori, buona parte delle sue creazioni è contraddistinta dall'uso espressionistico del metallo, [...] nuovo Teatro dell'operadi Tel Aviv (1989-94); l'insediamento residenziale di Vauxhall a Effra, Londra (1994); i ristoranti e bar Belgo a Londra (1994, 1995); l'edificio per uffici Y a Seul (1995); i progetti dell'Adidas Stadium a Parigi (1996); il ...
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Pittore (Aix-en-Provence 1839 - ivi 1906). Di famiglia agiata, dovette tuttavia superare dure difficoltà per l'incomprensione del padre che ostacolò la sua vocazione; il carattere diffícile e le continue [...] adombrava la figura di Manet, ma soprattutto quella di Cézanne. Nel 1861 si recò per la prima volta a Parigi dove, evitando ogni è stata poi punto di riferimento essenziale e costante per gran parte delle ricerche del 20° secolo. L'operadi C. è vasta ...
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Fisico (Broglie 1788 - Ville d'Avray, Parigi, 1827). Fino al 1815 fu impiegato come ingegnere nel Servizio delle strade. Realista fervente, durante i Cento giorni fu collocato a disposizione; dedicatosi [...] sostenuta in quel tempo da Th. Young e da J.-F.-D. Arago contro la dominante concezione corpuscolare che risaliva a I. Newton: per operadi F. si sviluppò da essa una complessa ed evoluta teoria matematica che trovò nelle esperienze dello stesso F. e ...
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Strumento musicale cordofono, in cui le corde vengono percosse da martelletti azionati tramite una tastiera. L’interruzione del suono è provocata da smorzatori al momento del rilascio del tasto. Deve il [...] ‘clavicembalo col pian e forte’ o fortepiano.
L’operadi Cristofori fu continuata dai suoi allievi: G. da di trascrizioni di musica di ogni genere (operistica, sinfonica e cameristica).
A beneficio dei concertisti nel 1821 la casa Érard diParigi ...
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Uomo di stato (Colonia 1876 - Rhöndorf, Bonn, 1967). Oppositore dei nazionalsocialisti, dopo la Seconda guerra mondiale fu tra i fondatori del CDU. Eletto cancelliere nel 1948, sotto il suo governo, caratterizzato [...] della Repubblica Federale di Germania e nel marzo 1951 ebbe anche la carica di ministro degli Esteri. Alla sua operadi governo, sorretta , grazie agli accordi diParigi del 23 ottobre 1954, che segnarono la fine del regime di occupazione, nel 1955 la ...
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Scrittore argentino (Bruxelles 1914 - Parigi 1984). Antiperonista, visse dal 1951 in Francia. Ottenne notorietà con il romanzo Los premios (1960). Del 1963 è Rayuela, suo capolavoro. Frutto di una prepotente [...] narrazione, l'operadi C. è tra le più significative della recente letteratura ispano-americana.
Figlio di un diplomatico, visse dapprima a Buenos Aires, ma nel 1951 lasciò l'Argentina perché avverso a Perón e si stabilì a Parigi, naturalizzandosi ...
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Scrittore belga di lingua francese (Malines 1913 - Louveciennes 2012). Poeta, drammaturgo e psicanalista, la poetica che caratterizza l'intera operadi B. si fonda sulla cultura psicoanalitica: delega [...] dal 1946 si è trasferito a Parigi, esercitando accanto all'attività di scrittore la professione di psicanalista. Nel 1990 è stato l'intera operadi B. delega alla parola il potere di dare senso al mondo e il compito di ritrovare le misure di un' ...
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Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] politica. Nonostante errori, esitazioni e contraddizioni, l'operadi P. ha segnato il passaggio da una suo precoce ingegno di essere ammesso al collegio dei gesuiti di Caen. Studiò quindi scienze naturali e medicina in Olanda, a Parigi (dove fu in ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte operedi storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] e antifascista, fu insignito nel 1915 del premio Nobel per la letteratura.
Vita e opere. P
rof. di storia dell'arte alla Scuola normale diParigi e di storia della musica alla Sorbona, fondatore (1901) della Revue d'histoire et critique musicale ...
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Pittore e incisore (Augusta 1497 - Londra 1543). Allievo del padre, Hans il Vecchio, nelle sue opere si percepiscono chiari influssi del repertorio formale del Rinascimento italiano. In contatto con la [...] legno Imagines mortis e Icones Veteris Testamenti. Sue opere importanti sono anche nelle collez. di Berlino, Firenze, Francoforte, L'Aia, Parigi, Londra; le principali collezioni di disegni (celebri le serie di ritratti) a Basilea, Londra, Windsor. ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...