DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] e a Malta nel '40 (cfr. Bostian, p. 23); oppure La zingara, l'operadi maggior successo del D., eseguita dalla compagnia dei bouffons di Eustachio Bambini a Parigi nel giugno 1753 e replicata - con adattamenti e il titolo La bohémienne - in molte ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] Bruxelles, Bibliothèque du Conservatoire; Parigi, Bibl. nationale); Alcide negli Orti Esperidi (libr. di M. Coltellini, Vienna, Burgtheater sino alle soglie del Novecento per una prima rivalutazione critica ad operadi A. B. Marx e H. Abert, che nel ...
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Opera lirica in quattro atti di G. Verdi, su libretto di F.M. Piave (1810-1876), tratto da La dame aux camélias di A. Dumas fils (1824-1895). Fu rappresentata per la prima volta al teatro La Fenice di [...] nel 1853.
Violetta Valéry è una giovane donna che a Parigi conduce una vita facile nel lusso e nelle feste consapevole del Douphol. Durante una festa Alfredo, sconvolto dopo il rifiuto di Violetta di tornare con lui, le getta addosso il denaro con ...
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Opera lirica (1853) in quattro atti di G. Verdi, con libretto di S. Cammarano (1801-1852) e di L. E. Bardare (1820 - dopo il 1880), che ne completò la stesura in seguito alla morte del librettista, scritta [...] dello spagnolo A. Garcia Gutìerrrez. Nel 1857 è andata in scena a Parigi, con il titolo Le trouvère, la versione francese, nella traduzione di É. Pacini.
L'intricata trama dell'opera si impernia sulla rivalità per amore della giovane Eleonora fra il ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] e del governo fu assunta da T.F. Erlander, che proseguì l’operadi consolidamento dello Stato sociale; dopo essere entrata nell’ONU (1946), nell ecc.).
Nel 13° sec. il Capitolo di Uppsala fondò a Parigi un proprio Collegium studentesco, dove per vari ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Cardoso, T. Viana e G. Santa-Rita), dopo un soggiorno a Parigi (1905-10), influenzati dal cubismo, crearono i presupposti per un rinnovamento monumento non figurativo, dedicato a H. Delgado, operadi J. Aurelio.
È soprattutto dalla metà degli anni ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] il passaggio della Nuova Francia all’Inghilterra (Trattato diParigi, 1763). Il Quebec Act del 1774 garantì i si afferma con le operedi M. Laurence, che poi sceglie la narrativa per l’infanzia, M. Gallant, autrice soprattutto di racconti, A. Munro, ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] Byron. Ritornato da Londra in possesso di una fortuna ormai notevole, il maestro si stabilì a Parigi quale direttore della musica e della scena al Teatro Italiano. Il 19 giugno 1825 egli dette una piccola operadi circostanza, Le voyage à Reims, per ...
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Musicista francese (Saint-Germain-en-Laye 1862 - Parigi 1918). Figura geniale di innovatore, profondamente anticonvenzionale, rivoluzionò l'armonia, il ritmo, la sonorità e la forma della musica occidentale [...] Medici. Durante questo periodo compose un frammento d'opera lirica (Almanzor, da H. Heine), la suite diParigi (1889), di musiche orientali; quella del Boris Godunov nella versione originale (1893) e di altra musica mussorgskiana alle conferenze di ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] -ballets, Pastorales, Divertissements, per J. B. Molière, J. Racine, P. Corneille, e molti lavori chiesastici e strumentali.
L'operadi L., almeno a partire dal Cadmus, offre un quadro abbastanza regolare. Precede una Ouverture (che si dice lullista ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...