RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] una reminiscenza della Cappella Palatina di Aquisgrana (Hubert, 1949); anche quest'opera è nota solo attraverso una riproduzione, che risulta comunque attendibile (Parigi, BN, lat. 7230).L'aspetto di un altare dotato di r. in epoca altomedievale è ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] del 1219, nei Sermones super Evangelia dominicalia, ultimati a Parigi dal monaco inglese Odo da Cheriton, si riferisce esplicitamente , essi sono in verità il frutto del volgarizzamento, ad operadi un anonimo toscano fra 1370 e 1390, della gran parte ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] già Parigi, coll. Heilbronner), gli stemmi Della Stufa e quello dell'arte della seta in Orsanmichele (1465-70 c.: Pope-Hennessy, 1980), il Presepe e l'Adorazione dei magi di Volterra (1474 c.: Valentiner, 1926; Gentilini, 1980; per tutte queste opere ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Augustus, e affermarono la propria auctoritas motivandola sulla base dell'uguaglianza di rango fra sacerdotium e imperium: esemplare a questo riguardo l'operadi Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali (1302-1303), in cui la tesi gelasiana ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] se si eccettua infatti la testimonianza iconografica fornita dagli Emblemata Biblica (Parigi, BN, Saint-Germain, lat. 37) del sec. 13 sec. 10° (New York, Kevorkian Foundation) firmato 'amal (operadi) Abū Naṣr Muḥammad ibn Aḥmad al-Sijzī, uno dei più ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] questo luogo consacrato, che conservava le spoglie del primo vescovo diParigi, Dionigi, esisteva già almeno dal 475 una chiesa in l'operadi scultori provenienti dalla Provenza e dall'Occitania (Conant, 1968).In questo clima di rinascita spirituale ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] inteso le immagini luminose in senso analogico o metaforico, come similitudini del divino per spiegare l'operato e la natura di Dio. Bartolomeo da Bologna, attivo a Parigi intorno al 1278, aveva distinto dalla l., il lume, il raggio e lo splendore e ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] L’associazione fu istituita da un gruppo di giovani studiosi guidati da Federico Ozanam nel 1833 a Parigi; l’intento era di raggiungere la perfezione cristiana mediante l’esercizio della carità. L’opera più caratteristica era la visita e il soccorso ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] quinta fu affidata all'arcidiacono di Bologna Tancredi, che operò negli anni 1225-1226 utilizzando in grandissima prevalenza lettere tratte dai registri di Cancelleria. Fu inviata alle Università di Bologna e diParigi, con l'invito a studiarla ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] in una vasta operadi recupero e di consolidamento dei benefici ecclesiastici veneti di cui il F. ibid. 1773, pp. 99 s.; Lettere di Paolo Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana, Parigi 1834, p. 320; A. Ronchini, ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...