ZEUXIADES (Ζευξιάδης, Zeuxiades)
P. Moreno
Bronzista greco, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
È ricordato da Plinio come allievo di Silanion (Nat. hist., xxxiv, 51). Si identifica con lo Z. che aveva [...] , peraltro incerta, dell'operadi Z. la fa apparire anteriore al Demostene, e vicina alle ricerche cromatiche e di intensa espressività dell'ultima produzione di Silanion.
Bibl.: v. iperide, inoltre Ch. Picard, Manuel, III, i, Parigi 1949, p. 786 ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] portate a Londra da lord Elgin.
Vita e opere
Figlio di Giovanni Antonio Battista, fin dall'infanzia, manifestò scienze e delle arti. All'occupazione napoletana di Roma riparò a Perugia, poi (1799) a Parigi, dove fra l'altro diresse il Musée ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] aver introdotto lo smalto stannifero), Strasburgo (da dove, per opera dei Hannong, si diffonde a metà 18° sec. la pittura disegni bizantini (Vergine con il bambino, Parigi, Louvre). Notevolissimo il pavimento di Osaani (Georgia) dell’11° secolo. ...
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Archeologo (Villeneuve-Saint-Georges 1832 - Parigi 1914), prof. di archeologia alla Sorbona (dal 1877), condirettore della Revue archéologique e redattore capo dei Monuments Piot; socio straniero dei Lincei [...] . I suoi scritti, numerosissimi, sono sparsi in varie riviste. L'opera a cui resta principalmente legato il suo nome è l'Histoire de l'art dans l'antiquité (10 voll., 1882-1914), di cui i primi otto volumi furono scritti in collaborazione con Ch ...
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Archeologo e numismatico (Parigi 1802 - Atene 1859); ispettore delle Belle Arti, compagno di J.-F. Champollion in Egitto; poi conservatore di biblioteche, quindi prof. di archeologia egiziana al Collège [...] de France e successore di R. Rochette nella direzione del Cabinet des médailles. La sua opera maggiore è il monumentale Trésor de numismatique et de glyptique (1836-50), in collaborazione con altri. ...
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Erudito e diplomatico (Parigi 1752 - Aquisgrana 1817). Sua opera principale è il Voyage pittoresque de la Grèce (1782-1824), che contiene la prima illustrazione scientifica della Troade e di altre regioni [...] dell'Anatolia: importante perché vi sono descritti monumenti ora scomparsi. Donò al museo del Louvre la sua notevole collezione di antichità. ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] un vero fermento di studi, tanto in Europa, dove nel 1930 vide la luce il primo trattato monografico di p. a opera del medico ) 1923; L. Pales, Paléopathologie et Pathologie comparative, Parigi 1930; T. A. Cockburn, The evolution and eradication ...
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ZAMA (Zama)
Pietro Romanelli
Almeno due città di questo nome sono esistite nell'Africa. Ma l'indeterminatezza delle indicazioni fornite dalle fonti letterarie e l'incertezza delle testimonianze archeologiche [...] di Naraggara (v.).
Una Zama, città grande e forte più per opera dell'uomo che della natura, residenza di Giugurta pp. 210, 1240, 1571; St. Gsell, Hist. anc. Afrique du Nord, III, Parigi 1921, p. 255 segg.; Th. Mommsen, Zama, in Hermes, IV (1885), p. ...
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GJERSTAD, Einar
Franca Taglietti
Archeologo svedese, nato a Örebr0 il 30 ottobre 1897. È stato lettore di archeologia classica e storia antica all'università di Uppsala nel periodo tra il 1926 e il [...] una storia delle origini e dei primi secoli di Roma. L'importanza di quest'opera per la storia romana è enorme per l' 1-41; Trade Relations with Greece in Archaic Rome, in Mél. Piganiol, Parigi 1966, pp. 791-94; Early Rome, 4.1.2. Synthesis of ...
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VAGA (Vaga)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa Proconsolare, oggi Béja. Le prime notizie che se ne hanno rimontano al sec. II a. C., ma fu certamente un centro abitato indigeno sulle pendici del colle [...] chilometro, sul wādī Béja, è il ponte detto erroneamente "di Traiano", bell'opera a tre archi, lungo m. 70 e largo m. 7 CCI).
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., VIII; C. Tissot, Géogr. prov. rom. d'Afrique, II, Parigi 1888, p. 302; Atlas arch. Tunisie, f0 18. ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...