Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento quel che dai lontani Paesi dell’Estremo Oriente arriva in Europa [...] o sorvegliano da vicino architetti e decoratori. Fonte di ispirazione per tutti è la prima opera illustrata sulla Cina di un funzionario della Compagnia olandese delle Indie orientali a Pechino, Jan Nieuhof, pubblicata ad Amsterdam nel 1665.
Quest ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] l'opera pastorale facendo erigere una chiesa. Le persecuzioni anticristiane del 1665 lo obbligarono a riparare dapprima a Pechino e di M. Ricci, i missionari della Compagnia si erano dedicati con particolare zelo all'operadi traduzione, non solo di ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] (Gamba, 1835, p. 210; Dal Pane, 1959, p. 209), assunse toni sarcastici nella raccolta di sonetti pubblicata a operadi quest’ultimo con falso luogo d’edizione – Pechino, in realtà Lucca –, subito dopo l’uscita del Tevere navigato e navigabile, in cui ...
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Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza dal condominio anglo-egiziano nel 1956, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente dai conflitti [...] 2014 di chiudere i centri culturali iraniani, accusando Teheran di utilizzarli per svolgere operadi proselitismo con la Cina e lo sfruttamento delle risorse petrolifere. Pechino, primo partner commerciale, assorbe il 50% delle esportazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del XVIII secolo è caratterizzata dalla compresenza di indirizzi [...] di regole, per esaltare il principio di “semplicità” presente nell’architettura degli antichi, che egli ritrova pienamente nell’operadi ) e giapponesi. Dal mitico tempio di Salomone al Palazzo Imperiale diPechino e ai progetti barocchi dell’autore, ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] , pp. 184 s.) e che fece anche il ritratto dei due principi reali.
Dalla missione diPechino era stato intanto richiesto un confratello che fosse in grado di lavorare come pittore presso la corte dell'imperatore K'ang-hsi. Così il C. partì per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profetico anticipatore degli scenari dell’architettura degli ultimi 30 anni, Rem [...] Architecture and Urban Studies di New York, diretto da Peter Eisenman, prende in esame l’operadi Ivan Leonidov e dei studio: il grattacielo “circolare” per la televisione CCTV a Pechino. Alta 230 metri, nel suo esasperato feticismo formale la torre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro un’apparente ben definita identità europea, il Novecento si apre con la crisi dell’eurocentrismo. [...] vittoria della potenza asiatica, la rivolta dei boxers che a Pechino, nel 1905, proclama violentemente l’insofferenza contro la presenza soggetti, fa dell’operadi Spengler un inevitabile apripista a quelle esperienze totalitarie di destra che tra le ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] attesa effettuò una visita a Pechino, dove si trovò impegnato in una spiacevole controversia con i religiosi portoghesi della città, che pretendevano di continuare ad esercitare una specie di controllo su tutti i missionari operanti in Cina. Il B. si ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] in Cina soltanto nel 1613: fu a Pechino, a Shangai, a Yangchou nella provincia di Kiangsu, dove convertì un mandarino di grande autorità, divenuto poi uno dei più validi sostenitori della sua operadi apostolato. Altro appoggio egli trovò in Yeh ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
effetto vetrina
loc. s.le m. Condizione di visibilità, possibilità di essere conosciuti e di ottenere pubblicità. ◆ Amnistia e indulto sarebbero «una precondizione» per «affrontare poi problemi strutturali». Del pericolo di proteste «violente»...