CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] fissare i criteri cui avrebbe dovuto ispirarsi la futura operadi apostolato il giorno in cui essa fosse stata nuovamente e Chang Keng, Sheng-Chiao hsin-cheng (Testimonianze della santa religione), Pechino s.d. (forse 1678), ff. 14b-15a; P. Couplet, ...
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GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] per la Cina, con l'incarico dioperare come matematico alla corte diPechino, dove giunse nel dicembre 1716. Qui agli impegni di matematico affiancò presto quelli di notario apostolico, con l'incarico di trascrivere i documenti più significativi ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] fama tra i mandarini come divulgatore di matematica e di idraulica. Scoppiata la persecuzione del 1616, fu espulso il 18 marzo 1617 da Pechino e costretto a riparare prima a Canton, poi a Macao, dove morì il 3 maggio 1620.
Fra le opere del D. sono da ...
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Alessio Altichieri
Londra: quel che resta delle Olimpiadi
La promessa di una ‘legacy’ olimpica sarà mantenuta? I Giochi londinesi hanno lasciato strutture utilizzabili dall’intera comunità, come il velodromo [...] , dopo lo spettacolare esempio diPechino 2008, di competere con l’ostentazione di un regime autoritario. Giochi opera degli specialisti Populous, che al costo di mezzo miliardo di sterline arricchisce Londra di uno stadio bello, funzionale, ma di ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] ciò era gradito anche alla Congregazione di Propaganda Fide, affinché proseguisse a svolgere un'operadi pressione), ma il B., accusando una totale insofferenza al clima, non volle accettare la proposta e lasciò Pechino insieme con gli altri compagni ...
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Nello Del Gatto
Xi Jinping sa che i dieci anni che ha dinanzi a sé come segretario del Partito comunista cinese e presidente (da marzo 2013) della Cina non saranno come il decennio che lo ha preceduto. [...] l’armonia nel paese, continuando l’operadi attrazione degli investimenti e di crescita intrapresa dai suoi predecessori. Ma ha investito in pieno anche Pechino. Sa che i dieci anni che lo aspettano dal punto di vista economico non possono essere ...
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Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni [...] serie diopere ambientate nell'antica Roma. A C. e Moore si rivolse il produttore indipendente americano Charles Bronston per allestire i kolossal storici che volle girare in Europa, El Cid, 55 days at Peking (1963; 55 giorni a Pechino) di Nicholas ...
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Chen Kaige
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Pechino il 12 agosto 1952. Autore di un cinema colto, dal respiro epico, in bilico tra dimensioni opposte e combacianti: il buio [...] studiato in seguito all'Accademia cinematografica diPechino, riaperta nel 1978 dopo anni di inattività, dove nel 1982 si sono cinesi sono sottoposti e in virtù del quale le loro opere circolano quasi esclusivamente all'estero: Da yuebing (1985, noto ...
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Mou Zongsan Filosofo cinese (Qixia 1909 - Taipei 1995). Considerato fra i maggiori e più influenti pensatori della seconda generazione del neoconfucianesimo (Xin ruxue) novecentesco, studiò all’univ. [...] diPechino, dove ebbe come maestro Xiong Shili (➔). Lasciata la Cina nel 1949, firmò con Tang Junyi (1909-1978), Xu della matematica alla fisica e quindi la possibilità di una cosmologia. E nell’opera Xinti yu xingti («La sostanza della mente e ...
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Tan Sitong
Filosofo cinese (1865 - 1898). Originario della provincia dello Hunan, visse soprattutto a Pechino partecipando attivamente alle travagliate vicende politiche della decadente dinastia Qing [...] , e coltivò un profondo interesse per la scienza occidentale, allora assai diffusa anche grazie a una costante operadi traduzione. Nel suo unico e ponderoso scritto, intitolato Renxue («Studio sulla benevolenza») e pubblicato postumo nel 1899 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
effetto vetrina
loc. s.le m. Condizione di visibilità, possibilità di essere conosciuti e di ottenere pubblicità. ◆ Amnistia e indulto sarebbero «una precondizione» per «affrontare poi problemi strutturali». Del pericolo di proteste «violente»...