DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] fama tra i mandarini come divulgatore di matematica e di idraulica. Scoppiata la persecuzione del 1616, fu espulso il 18 marzo 1617 da Pechino e costretto a riparare prima a Canton, poi a Macao, dove morì il 3 maggio 1620.
Fra le opere del D. sono da ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] ciò era gradito anche alla Congregazione di Propaganda Fide, affinché proseguisse a svolgere un'operadi pressione), ma il B., accusando una totale insofferenza al clima, non volle accettare la proposta e lasciò Pechino insieme con gli altri compagni ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Aires. Nel maggio 1927 venne destinato a Pechino come segretario di legazione, alle dipendenze del ministro plenipotenziario D D. Grandi, a riprova della volontà italiana dioperare una scelta di campo. Il 22 ottobre, mentre veniva firmato ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] un'automobile, da Pechino a Parigi in sessanta giorni, Milano 1908, fu la prima opera originale italiana tradotta , pp. 56-59. Sugli ultimi anni del B. v'e un breve ricordo di E. Radius, Da Mussolini alla Callas, Milano 1961, pp. 125 s. Infine ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] in misura amplificata al mondo intero (una Bohème persino a Pechino: 28 giugno 1986) e supportato da tutti i nuovi numerose operedi beneficenza), titolare di una fortunata eau de toilette maschile (dal 1995), Pavarotti non disdegnò di mettersi alla ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] .
La produzione letteraria del G. è limitata ad appena tre opere. La prima, Relazione delle campagne d'Ungheria, edita a Napoli evitare problemi con le autorità militari. Dopo sedici giorni di permanenza a Pechino, il 24 genn. 1696 rientrò a Canton e ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] raid automobilistico Roma-Pechino, conclusosi a Canton, giacché tutti i partecipanti furono espulsi dalle autorità cinesi.
Nel dopoguerra il L. aveva affiancato a queste sue imprese e al giornalismo l'attività dioperatore culturale, intrapresa con ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] una astutamente predisposta affermazione di potenza, o, peggio, come una geniale operazione finanziaria, anch'essa , Rari e inediti egidiani. I Capitula fidei inviati da B. VIII a Pechino, in Giorn.critico della filos. ital., XL, (1961), pp. 310- ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] nel 1885. di un certo Piero di Giovanni di Dino.
Di recente si è avuto un rinnovato interesse per la vita e l'opera del Da ), in Yenching Journal of Chinese Studies, Monograph Series, n. 7, Pechino 1934, p. 9; F. De Filippi, Iviaggiatori ital. in Asia ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] a sue spese col nome gallicizzato di J.-M. Callery l'opera che doveva farlo conoscere all'allora affari dei barbari), periodo di regno di Tao-kuang (1836-50), presentato al trono nel 1856, edizione fotolitografica, Pechino 1930; ristampa, Taipei 1963 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
effetto vetrina
loc. s.le m. Condizione di visibilità, possibilità di essere conosciuti e di ottenere pubblicità. ◆ Amnistia e indulto sarebbero «una precondizione» per «affrontare poi problemi strutturali». Del pericolo di proteste «violente»...